I XXII Forqué consacrano l’esordiente Raúl Arévalo
- Tarde para la ira, primo lungometraggio da regista dell’attore iberico, è considerato da EGEDA il miglior film spagnolo del 2016

A Siviglia, dove si è celebrata sabato scorso la cerimonia di consegna dei 22mi premi José María Forqué, assegnati da EGEDA (associazione dei produttori audiovisivi spagnoli), c’è stato un netto vincitore: il team di Tarde para la ira [+leggi anche:
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intervista: Raúl Arévalo
scheda film]. Diretto da un esordiente alla regia, l’attore Raúl Arévalo, e grande scomessa della produttrice Beatriz Bodegas, di La Canica Films, questo film clamoroso e viscerale si è guadagnato sin dalla sua uscita, nel mese di settembre 2016, l'applauso del pubblico e il consenso della stampa. In precedenza, era stato selezionato da due festival di prima categoria come Venezia e Toronto.
Il Forqué del miglior film spagnolo 2016 ricevuto posiziona Tarde para la ira come favorito in vista della stagione dei premi che comincia ora in Spagna, con i Feroz (leggi la news) e i Goya (leggi la news) che saranno consegnati nelle prossime settimane, al fianco di rivali seri come El hombre de las mil caras [+leggi anche:
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intervista: Alberto Rodríguez
scheda film] di Alberto Rodríguez e Un monstruo viene a verme [+leggi anche:
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intervista: Juan Antonio Bayona
scheda film] di J.A. Bayona.
Proprio la nuova megaproduzione del regista di The Impossible [+leggi anche:
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intervista: Juan Antonio Bayona
scheda film] ha ottenuto sabato il trofeo Cinema ed educazione ai valori, mentre Roberto Álamo è stato considerato il miglior attore per il suo eccezionale lavoro nel thriller di Rodrigo Sorogoyen Que Dios nos perdone [+leggi anche:
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intervista: Rodrigo Sorogoyen
scheda film]. Emma Suárez ha ricevuto il suo meritato riconoscimento alla miglior attrice per il suo sofferto ruolo in Julieta [+leggi anche:
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Q&A: Pedro Almodóvar
scheda film] di Pedro Almodóvar.
Nella categoria documentari, Hernán Zin ha ottenuto il Forqué per 2016. Nacido en Siria [+leggi anche:
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scheda film], e in quella di miglior film latinoamericano, l’acida coproduzione ispano-argentina Il cittadino illustre [+leggi anche:
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scheda film]. Un emozionato Antonio P. Pérez (Maestranza Films), produttore di titoli come Toro [+leggi anche:
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intervista: Kike Maíllo
scheda film], La voz dormida [+leggi anche:
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scheda film] e Lejos del mar [+leggi anche:
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intervista: Imanol Uribe
scheda film], ha inoltre ricevuto la Medaglia d’oro di EGEDA. Infine, il cortometraggio Graffiti di Lluís Quílez – pre-selezionato per gli imminenti Oscar – si è imposto nella sua categoria.
La lista dei premi José María Forqué 2017:
Miglior lungometraggio di finzione e animazione
Tarde para la ira [+leggi anche:
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intervista: Raúl Arévalo
scheda film] - Raúl Arévalo
Miglior interpretazione femminile
Emma Suárez - Julieta [+leggi anche:
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Q&A: Pedro Almodóvar
scheda film]
Miglior interpretazione maschile
Roberto Álamo - Que Dios nos perdone [+leggi anche:
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intervista: Rodrigo Sorogoyen
scheda film]
Miglior lungometraggio documentario
Nacido en Siria [+leggi anche:
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scheda film] - Hernán Zin
Miglior cortometraggio
Graffiti - Lluís Quílez
Miglior lungometraggio latinoamericano
Il cittadino illustre [+leggi anche:
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scheda film] - Gastón Duprat e Mariano Cohn
Cinema ed educazione ai valori
Un monstruo viene a verme [+leggi anche:
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intervista: Juan Antonio Bayona
scheda film] - J. A. Bayona
Medaglia d’oro di EGEDA
Antonio P. Pérez (Maestranza Films)
(Tradotto dallo spagnolo)
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