Hatred trionfa alle Aquile 2017
- Con otto trofei, il film di Wojciech Smarzowski è il gran vincitore alla cerimonia annuale dei premi assegnati dall’Accademia Polacca di Cinema

Dato per favorito con le sue 14 nomination, Hatred [+leggi anche:
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scheda film] di Wojciech Smarzowski ha confermato i pronostici aggiudicandosi otto statuette alla cerimonia delle Aquile, i premi assegnati ogni anno dall’Accademia Polacca di Cinema. Incoronato miglior film del 2016, il lungometraggio ha vinto anche nelle categorie regista, fotografia, montaggio, musica, scenografia, suono e costumi. Ha ottenuto inoltre il premio del pubblico: il film, lo ricordiamo, ha registrato un ottimo risultato nelle sale con circa 1,5 milioni di entrate.
L'altro protagonista di questa edizione delle Aquile è stato The Last Family [+leggi anche:
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scheda film] di Jan P. Matuszyński che ha ricevuto quattro riconoscimenti maggiori con i titoli di miglior attrice (Aleksandra Konieczna), miglior attore (Andrzej Seweryn), scoperta dell’anno e miglior sceneggiatura (Robert Bolesto).
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scheda film] di Maciej Pieprzyca si è distinto con le statuette per i migliori ruoli secondari conquistate da Agata Kulesza e Arkadiusz Jakubik.
Si segnala inoltre il premio speciale alla carriera attribuito a Sylwester Chęciński. Nato nel 1930, il regista aveva debuttato con Story of the Golden Boot (premiato a Venezia nel 1962) prima di conquistare il pubblico con la commedia Our Folks (1967), storia di due famiglie vicine in conflitto perenne, che abitano nei territori annessi alla Polonia come contropartita di quelli orientali perduti a seguito della conferenza di Potsdam nel 1945. Chęciński è anche conosciuto per Calls Controlled (1991), prima commedia ambientata durante "lo stato di guerra" decretato in Polonia nel 1981 e che ne svelava l’assurdità, ridicolizzando il sistema politico comunista dell’epoca.
Palmarès:
Miglior film
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scheda film] - Wojciech Smarzowski
Miglior regista
Wojciech Smarzowski - Hatred
Miglior sceneggiatura
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intervista: Dawid Ogrodnik
scheda film]
Miglior protagonista femminile
Aleksandra Konieczna - The Last Family
Miglior protagonista maschile
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Miglior non protagonista femminile
Agata Kulesza - I’m a Killer [+leggi anche:
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intervista: Maciej Pieprzyca
intervista: Renata Czarnkowska-Listos …
scheda film]
Miglior non protagonista maschile
Arkadiusz Jakubik - I’m a Killer
Scoperta dell’anno
Jan P. Matuszyński - The Last Family
Miglior fotografia
Piotr Sobociński - Hatred
Miglior montaggio
Paweł Laskowski - Hatred
Migliori costumi
Wanda Kowalska, Pawel Grabarczyk, Magdalena Rutkiewicz-Luterek, Agata Drozdowska - Hatred
Miglior suono
Katarzyna Dzida-Hamela, Jacek Hamela - Hatred
Miglior musica
Mikolaj Trzaska - Hatred
Miglior scenografia
Marek Zawierucha - Hatred
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(Tradotto dal francese)
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