email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

PRODUZIONE Regno Unito

Simon Rumley gira Once Upon a Time in London

di 

- Il film traccia la nascita e il declino dell’impero del crimine inglese

Simon Rumley gira Once Upon a Time in London
Il regista Simon Rumley

Il regista britannico Simon Rumley ha appena iniziato sei settimane di riprese per il suo ultimo film, intitolato Once Upon a Time in London [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
. Scritta da Will Gilbey, Rumley e Terry Stone, la pellicola porta sullo schermo il violento regno di due tra i più noti gangster londinesi, Billy Hill e Jack ‘Spot’ Corner, ripercorrendo dalla nascita al declino la storia del loro impero criminale, che ha continuato ad agire su tutto il territorio nazionale fino alla metà degli anni ’50. Leo Gregory (conosciuto per Hooligans) interpreta Hill, mentre Terry Stone (Rise of the Footsoldier) presta il volto a Corner. Tra gli attori figurano anche Holly Earl (vista in Queen of the Desert), Dominic Keating (nel cast di The Hollywood Sign), Geoff Bell (recentemente in sala con Mine [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
) e Jamie Foreman (St. George’s Day [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
). Partecipano inoltre il comico Simon Munnery, i pugili Frank Buglioni, Steve Collins e Joe Egan, il calciatore Jamie O’Hara, la cantante e star televisiva Nadia Forde, il membro della boy band ‘Union J’ JJ Hamblett e il mago Ali Cook.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Il film è presentato da Gateway Films (Away [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
) e da Ratio Film (The Messenger), con Stone e Richard Turner alla produzione e Tiernan Hanby coproduttore.

Dopo aver diretto alcuni cortometraggi, Rumley ha realizzato il suo primo lungometraggio, Strong Language, nel 2000. L’esordio gli ha fruttato una candidatura come miglior emergente al British Independent Film Awards. Nel 2006, ha vinto il premio della giuria per la Miglior regia al Fantastic Fest di Austin, per The Living and the Dead [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
; nel 2010, come Miglior film al Boston Underground Film Festival con Red White & Blue e, due anni dopo, è stato nominato all’Hugo d’Oro al Chicago International Film Festival con The ABCs of Death.

“Ho trascorso l’ultima decina d’anni a sceneggiare e dirigere drammi dai temi più vari, ma tutti estremi”, ha detto Rumley, “è quindi normale che ora mi voglia cimentare nel genere gangster, dove amore, passione, avidità, paranoia, tradimento e violenza fanno parte del quotidiano. Le vicende di Jack Spot Comer e di Billy Hill, e le loro battaglie per diventare i re dei bassifondi londinesi, sono rimaste tra le più dinamiche e appassionanti della storia inglese a non essere state ancora raccontate. Noi le esploreremo in profondità, con abilità psicologica e con l’obiettivo di creare un’esperienza visiva unica, oltre che un grande film inglese”.

“Siamo entusiasti all’idea di collaborare con Simon Rumley”, hanno aggiunto i produttori Stone e Turner, “uno dei registi inglesi più capaci. Questo sarà il racconto tardivo ma fantastico della fondazione del crimine organizzato in Gran Bretagna. Abbiamo un cast eccezionale e la pellicola premette di diventare un titolo imperdibile per tutti gli appassionati di storie di gangster”.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy