email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

PRODUZIONE Romania

Mihaela Popescu entra in post-produzione con l’opera prima Yet to Rule

di 

- Il progetto è uno dei rari esempi di dramma surreale in una cinematografia, quella rumena, conosciuta per il suo realismo

Mihaela Popescu entra in post-produzione con l’opera prima Yet to Rule
La regista Mihaela Popescu

Tra le otto pellicole rumene che usciranno in sala o concluderanno la fase della post-produzione entro la fine di quest’anno (leggi l’articolo), Yet to Rule [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Mihaela Popescu è senza dubbio uno dei titoli più promettenti e intriganti. Dramma surreale incentrato sul conflitto tra razionalità e istinto che si consuma all’interno della mente di un giudice, il progetto è prodotto da Alexandru Teodorescu per Saga Film.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

La sceneggiatura, scritta dalla stessa Popescu, racconta la vicenda di un giudice della corte penale che a quarant’anni deve confrontarsi con un padre morente, un matrimonio infelice e una serie di casi giudiziari insignificanti. A prima vista potrebbe sembrare l’ennesima trama di un dramma della New Wave rumena: niente di più falso. La mente del protagonista è, letteralmente, animata dalla lotta tra Andi, simbolo della parte più animale dell’uomo, e K, che ne incarna invece il lato più razionale. I due sono interpretati rispettivamente da Cuzin Toma (The Treasure [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Corneliu Porumboiu
intervista: Corneliu Porumboiu
scheda film
]
, Aferim! [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Radu Jude
scheda film
]
) e Dorotheea Petre (The Miracle of Tekir [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
). A ricoprire gli altri ruoli sono stati chiamati Olimpia Melinte, Teodor Corban e Liliana Mocanu.

Le riprese del film, costato 900.000 euro, si sono svolte lo scorso luglio a Bucarest, per un periodo di 12 giorni e con il direttore della fotografia Marius Panduru dietro la cinepresa. Il progetto è attualmente in fase di montaggio e la post-produzione dovrebbe concludersi in agosto. Nel 2014, Yet to Rule aveva ricevuto circa 305.000 euro di finanziamento da parte del Romanian National Film Center.

La regista ha raccontato a Cineuropa che con questo film d’esordio ha voluto esplorare il tema della giustizia, un’idea più che mai attuale in un periodo come quello odierno, nel quale in Romania decine di politici corrotti finiscono in prigione ogni mese e centinaia di cittadini scendono in piazza per chiedere equità. Partendo dall’osservazione generale di un giudice in un tribunale, Popescu sceglie l’approccio psicologico, entro il cui recinto convoglia significati surreali. “Sono certa che l’interpretazione del film rappresenterà una sfida”, ha detto, “che lo spingerà verso un terreno non convenzionale.” 

L’uscita nei cinema rumeni è prevista per la seconda metà dell’anno.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy