Il Visegrad Animation Forum tenta di rivitalizzare l’industria dell’animazione della CEE
- La piattaforma di accesso al mercato per i professionisti dell'animazione ha presentato quest'anno un buon numero di progetti promettenti
Il punto di incontro e “piattaforma di accesso al mercato” per i professionisti dell’animazione provenienti dall’Europa centrale e orientale (CEE), il Visegrad Animation Forum Treboň, mira a implementare l’esperienza professionale dei partecipanti, e cerca fonti di finanziamento per corti e film d’animazione e serie TV, tentando allo stesso tempo di migliorare la qualità dei progetti, dal punto di vista visivo e dei contenuti. In aggiunta, il VAF Treboň supporta i filmmaker e li aiuta a sviluppare i loro progetti facendoli lavorare con esperti internazionali. I moduli preparati dagli organizzatori si focalizzano su tre elementi chiave di ciascun progetto: l’impostazione di una buona storia, un piano di sviluppo realistico e la strutturazione di un pitch efficace. L’obiettivo primario dell’iniziativa è rivitalizzare l’industria dell’animazione della CEE.
L'edizione di quest'anno ha registrato un gran numero di progetti presentati da paesi come la Croazia, la Repubblica Ceca, l'Ungheria, la Macedonia, la Polonia, la Serbia, la Slovacchia e la Slovenia. Tra i progetti selezionati nella categoria Short Film ci sono lo slovacco Wild Beasts (leggi il report); il francese Flatastic, diretto da Alice Saey e Lea Perret; Waterloo & Trafalgar di Matthew Torode; il serbo Death of Mother Jugovic di Jugovic Mihajlo Dragas; Hurikan di Jan Saska, un talento ceco emergente e finalista per una nomination all’Academy Award nella categoria Miglior cortometraggio d’animazione per il suo Happy End, acclamato dalla critica per il suo umorismo dark; e un progetto ungherese di Nadja Andrasev, Symbiosis. La categoria TV Series & Specials ha presentato il duo di registi slovacco Ivana Šebestová e Katarína Kerekesová, col loro speciale natalizio Mimi & Lisa, basato su una fortunata serie di show televisivi e di libri che raccontano le avventure di due amici (uno dei quali è cieco) e promuove un messaggio di tolleranza; lo speciale TV Mum Is Pouring Rain di Hugo De Faucompret; il progetto croato Vacuum; e il polacco Forest Disputes di Artur Wyrzikowski. Il direttore di Maia Workshops, Graziella Bildesheim, ha seguito da vicino le due categorie per selezionare il pitch migliore cui assegnare il premio Maia, consistente in una borsa di studio e una selezione automatica per partecipare ai workshop Maia del prossimo anno.
Le emittenti nazionali si sono incontrate a Treboň per partecipare alle discussioni con i fondi cinematografici nazionali in cerca di soluzioni per creare un mercato sostenibile per l'animazione nella regione. Gli organizzatori hanno osservato: "La cooperazione tra i media è fondamentale per l'industria dell'animazione, e le emittenti nazionali hanno un ruolo da svolgere oltre che benefici da godere".
Il vincitore della quinta edizione del Visegrad Animation Forum Treboň è stato il progetto britannico Salvation Has No Name di Joseph Wallace, mentre Jan Saska ha ottenuto una menzione speciale nella categoria Short Film tra i progetti in sviluppo. La serie TV ungherese Castaways di Péter Seiler ha avuto la meglio nella competizione dei pitch, e a Mimi & Lisa è andata una menzione speciale.
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.
