Annunciati i 12 titoli in concorso al Transilvania IFF
- Otto lungometraggi sono film d’esordio, sette sono produzioni o coproduzioni europee

Dodici titoli, tra opere prime e seconde, si sfideranno per conquistare il trofeo della 16a edizione del Transilvania International Film Festival, in programma dal 2 all’11 giugno a Cluj-Napoca. Dopo la vittoria, lo scorso anno, di Bogdan Mirică e del suo Dogs [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Bogdan Mirica
scheda film], quest’anno nessuna pellicola rumena è in concorso per il primo premio. Questo perché numerosi tra i più promettenti titoli nazionali preferiscono attendere di essere selezionati in festival capaci di dare una maggiore visibilità al loro debutto internazionale.
Il direttore artistico dell’evento, Mihai Chirilov, ha fatto sapere che la selezione di quest’anno sarà incentrata “sulle verità della vita e sugli obblighi della finzione”: la manifestazione ha adottato infatti un approccio ispirato al gioco “obbligo o verità” per scoprire e promuovere nuove e interessanti voci del panorama cinematografico. Sette dei dodici titoli in gara provengono dal continente europeo, ma Australia, Medio Oriente e Sud America saranno ugualmente rappresentati in calendario.
Le 12 opere in competizione sono Playground [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Bartosz M. Kowalski
scheda film] di Bartosz Kowalski (Polonia), Glory [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Petar Valchanov
intervista: Petar Valchanov, Kristina …
scheda film] di Kristina Grozeva e Petar Valchanov (Bulgaria/Grecia), Heartstone [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Guðmundur Arnar Guðmundsson
scheda film] di Gudmundur Arnar Gudmundsson (Islanda), Hounds of Love di Ben Young (Australia), Zeus di Miguel Calderon (Messico), Simulation di Abed Abest (Iran), God's Own Country [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Francis Lee
scheda film] di Francis Lee (Regno Unito), My Happy Family [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Nana Ekvtimishvili, Simon …
scheda film] di Nana Ekvtimishvili e Simon Gross (Georgia/Germany), Land of the Little People [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Yaniv Berman (Israele/Palestina), Chrysanthemums Time [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Dmytro Moiseiev (Ucraina), Las Toninas van al Este [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Gonzalo Delgado e Veronica Perrotta (Uruguay/Argentina/Germania), e El rei borni [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Marc Crehuet (Spagna).
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.