Lazzaro felice di Alice Rohrwacher per Arte France Cinéma
- Anche gli ultimi lavori di Claire Burger, Nicolas Pariser e Kleber Mendonça Filho saranno coprodotti dalla casa di produzione della società franco-tedesca
Il terzo comitato di selezione del 2017 dell’Arte France Cinéma (diretto da Olivier Père) ha deciso di impegnarsi nella coproduzione e nel preacquisto di quattro progetti. Tra questi spicca Lazzaro felice, il terzo lungometraggio dell’italiana Alice Rohrwacher dopo Corpo celeste [+leggi anche:
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intervista: Alice Rohrwacher
scheda film] (mostrato alla Quinzaine des réalisateurs nel 2011) e Le meraviglie [+leggi anche:
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intervista: Alice Rohrwacher
intervista: Tiziana Soudani
scheda film] (Grand Prix al Festival di Cannes 2014), che la cineasta girerà dalla fine di luglio agli inizi di ottobre. Attraverso le avventure di Lazzaro, un uomo ingenuo nato e cresciuto un un borgo ai margini della modernità, la regista vuole indagare, con i toni di un racconto poetico, i profondi cambiamanti della società italiana degli ultimi 30 anni. Prodotto dall’italiana Tempesta, il film sarà coprodotto da Ad Vitam Production (Francia), AMKA Films Productions (Svizzera) e The Match Factory (Germania).
Arte France Cinéma darà il suo appoggio anche ad altri due lungometraggi di giovani cineasti francesi. Il primo è C’est ça l’amour di Claire Burger, qui sola al timone della regia dopo aver codiretto Party Girl [+leggi anche:
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intervista: Marie Amachoukeli, Claire …
scheda film] (Caméra d’or 2014 al Festival di Cannes) con Marie Amachoukeli e Samuel Theis. Prodotto da Dharamsala, il film inizierà le riprese in agosto; tra gli attori, il belga Bouli Lanners nel commovente ruolo di un uomo riservato, provato dall’abbandono della sua donna e sopraffatto dalle sue due figlie adolescenti.
L’altro film selezionato è Alice et le Maire, secondo lungometraggio di Nicolas Pariser dopo The great game [+leggi anche:
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scheda film] (scoperto a Locarno nel 2015 e insignito del Louis-Delluc per il miglior film d’esordio, nello stesso anno). Prodotto da Bizibi, il film conta nel cast Fabrice Luchini e Anaïs Demoustier e narra l’incontro tra una giovane studentessa della Normale e un sindaco di provincia in crisi d’identità.
In ultimo, Arte France Cinéma sosterrà Bacurau del duo brasiliano Kleber Mendonça Filho (emerso in concorso a Rotterdam nel 2012 con Les bruits de Recife e molto apprezzato a Cannes, l’anno scorso, conAquarius [+leggi anche:
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scheda film]) - Juliano Dornelles. Favola politica ambientata in un futuro prossimo, il film, che sarà girato da fine agosto agli inizi di ottobre e coprodotto con il Brasile dai francesi di SBS Productions, sarà composto da due parti: all’inizio la descrizione di una pacifica comunità del sertão brasiliano e poi, come in un western, la sua resistenza alla violenta invasione dei visitatori stranieri che l’hanno scelto come terreno di caccia.
Ricordiamo anche che Arte France Cinéma sosterrà i prossimi film di Nuri Bilge Ceylan, Jia Zhangke, Pawel Pawlikowski, Philippe Faucon, Leos Carax, Mia Hansen-Love, Corneliu Porumboiu, Nadav Lapid, Mahamat-Saleh Haroun, Samuel Maoz, Cédric Kahn, Mikhaël Hers, Emmanuel Mouret, Gustave Kervern et Benoît Delépine, Christophe Honoré, Serge Bozon, Benoît Jacquot, Jean-Bernard Marlin, Jayro Bustamante, Hafsia Herzi, Dror Moreh, Caroline Poggi - Jonathan Vinel, Florence Miailhe e Michel Ocelot.
(Tradotto dal francese)
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