Cinecittà Studios torna alla gestione pubblica
- Istituto Luce-Cinecittà ha acquisito il ramo d’azienda dello storico complesso di via Tuscolana. Al via il rilancio

Istituto Luce-Cinecittà ha comunicato ieri l’acquisizione del ramo d’azienda di Cinecittà Studios. Come già preannunciato dal ministro della cultura Dario Franceschini a maggio (leggi l’articolo), il complesso di via Tuscolana e le sue attività di produzione ritornano alla gestione pubblica.
Nel nuovo piano di sviluppo c’è il rilancio del sito e delle sue attività, i nuovi progetti, e una filiera unificata dalla produzione alla promozione. Il disegno generale è l’unificazione delle attività di Cinecittà Studios - legate alla gestione dei teatri e alla produzione di opere audiovisive - con le attività storicamente coordinate da Istituto Luce-Cinecittà: dal sostegno al cinema italiano classico e contemporaneo, alla conservazione e diffusione del grande Archivio Storico dell’Istituto Luce, il sostegno alle opere prime e seconde, la produzione documentaristica, l’attività di informazione cinematografica on line e su stampa periodica, il realizzando MIAC - Museo Italiano del Cinema e dell’Audiovisivo, la gestione dei Media Desk di Europa Creativa e la gestione dei Fondi Cinema del MiBACT.
L’auspicio del consiglio d’amministrazione di Istituto Luce-Cinecittà è che “in tempi brevi possa concorrere al maggior sviluppo del sito di Cinecittà l’altro grande polo pubblico di produzione culturale: la RAI, partner naturale per il sostegno alle produzioni e per la costruzione con le sue Teche, assieme all’Archivio Luce, del più grande patrimonio audiovisivo che un Paese possa offrire”.
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