01/07/2003

Lo SPI (Screen Producers' Guild of Ireland) ha pubblicato un rapporto nel quale sottolinea le ragioni per le quali il ministro irlandese delle Finanze, Charlie McCreevy, farebbe bene a mantenere la Section 481. E' proprio grazie al piano di assistenza fiscale al cinema denominato “Section 481”, in scadenza e in via di smantellamento alla fine di quest'anno, che molte produzioni americane scelgono l'Irlanda come location.
Il regista Jim Sheridan ha detto che se venisse rinnovata per un altro decennio, la Section 481 darebbe lavoro a 11.000 professionisti irlandesi.

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In un'intervista rilasciata in diretta al programma radio Morning Ireland di RTE, Andrew Lowe ha spiegato il punto di vista dello SPI. "La sezione 481, al contrario di altri incentivi fiscali che saranno smantellati alla fine dell'anno, non ha problemi strutturali. Gli incentivi fiscali sono uno dei fattori trainanti dell'industria cinematografica di tutti i paesi. Fuori dall'Irlanda esistono incentivi molto più accattivanti del 481. Il valore di questo sistema va molto oltre il puro ritorno economico. I film ambientati in Irlanda fanno da traino al turismo. L'8 per cento dei turisti cita il cinema come uno dei fattori che li ha spinti fino in Irlanda."
Ascolta l'intervista.

(Tradotto dall'inglese)