Kings: un’ode agli eroi senza nome
- TORONTO 2017: Dopo Mustang, Deniz Gamze Ergüven dirige un film con Halle Berry e Daniel Craig sui civili morti nella sommossa di Rodney King
Venticinque anni dopo il ceffone di Rodney King, e della rivolta sanguinaria che scoppiò a Los Angeles a seguito della sentenza che assolse i poliziotti che lo aggredirono, la cineasta turca residente in Francia Deniz Gamze Ergüven si aggiunge all’elenco di registi che si sono appropriati di quel fatto storico, per dirigere un film di finzione su una famiglia sopravvissuta a quella spirale di violenza.
Secondo l’autrice di Mustang [+leggi anche:
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intervista: Deniz Gamze Ergüven
scheda film], gli Stati Uniti hanno avuto due re: Martin Luther King e Rodney King. Ma nessuna delle due figure pubbliche è protagonista del suo secondo lungometraggio presentato al Festival di Toronto. Innanzitutto, Kings [+leggi anche:
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scheda film] non vuole essere un biopic di Rodney King. Il famoso tassista picchiato da vari agenti di polizia per il colore della sua pelle è presente in tutte le conversazioni dei personaggi del film, ma lo vediamo e ascoltiamo (in modo accidentale) solo attraverso il televisore della casa di Millie (Halle Berry), o del suo vicino Obie (Daniel Craig).
Deniz Gamze Ergüven non ha voluto ritrarre il linciaggio di Rodney King. Il film inizia invece con la messa in scena di un altro crimine razziale accaduto a quell’epoca. Si tratta dell'omicidio di Latasha Harlin per mano di una donna coreana, commesso poco dopo che la minorenne afroamericana aveva cercato di rubare un succo d'arancia dal suo negozio.
Kings è un compendio di piccoli aneddoti (specialmente romantici) vissuti dai membri di questa comunità di vicini prima e durante la rivolta: dall’innamoramento segreto di Halle Berry e Daniel Craig fino a un triangolo amoroso tra adolescenti. Al ritmo di Nick Cave e Warren Ellis, Kings diventa un patchwork delle vittime senza nome della tragedia che ci permette di assistere a quella follia in tempo reale.
Kings è prodotto da CG Cinéma, Scope Pictures, France 2 Cinéma, Ad Vitam, Canal+ e Maven Pictures (Stati Uniti). Insiders e Wild Bunch gestiscono le vendite internazionali.
(Tradotto dallo spagnolo)
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