120 battiti al minuto, candidato francese agli Oscar
- L’audace film di Robin Campillo rappresenterà la Francia nella corsa agli Oscar per il Miglior film in lingua straniera

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Interpretato da Nahuel Perez Biscayart, Arnaud Valois, Antoine Reinartz, Adèle Haenel, Ariel Borenstein e Aloïse Sauvage, 120 battiti al minuto (la cui sceneggiatura è stata scritta dal regista con Philippe Mangeot) fa un tuffo nei primi anni ‘90 sulle orme di diversi attivisti di Act Up-Paris, che moltiplicano le azioni contro l’indifferenza generale, mentre l’AIDS miete vittime da quasi dieci anni. Prodotto da Hugues Charbonneau e Marie-Ange Luciani per Les Films de Pierre, il lungometraggio è stato coprodotto da Page 114, France 3 Cinéma, Memento Films Production e FD Productions. Pre-acquistato da Canal+ e Ciné+, riceve anche il sostegno degli anticipi sugli incassi della CNC e delle regioni dell’Ile-de-France e del Centro-Valle della Loira. Ha già fatto 610.000 ingressi in 26 giorni di distribuzione in Francia (tramite Memento Films Distribution) rinunciando soltanto al 18% del pubblico nella seconda settimana e al 24% nella terza settimana.
Playtime (ex Films Distribution) ha venduto 120 battiti al minuto in una quarantina di paesi e le prossime uscite europee saranno in Italia il 5 ottobre (tramite Teodora Film) e negli Stati Uniti il 20 ottobre (The Orchard).
(Tradotto dal francese da Giulia Gugliotta)
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