03/07/2003 - Da domani al 12 luglio la 38ma edizione di una delle manifestazioni più prestigiose del mondo: oltre 200 film in cartellone, particolare attenzione alla produzione dell'Europa centrale e dell'Est

Si apre domani la 38ma edizione del Karlovy Vary International Film Festival (4-12 luglio), tradizionale vetrina per le produzioni cinematografiche dell'Europa centrale e dell'Est.
Oltre 200 film (tra lungometraggi di fiction, documentari e corti), provenienti da tutto il mondo, verranno presentati nel corso dell'evento, che comprenderà inoltre tavole rotonde ed incontri tra giovani filmmakers e professionisti dell'Industry Office, ai quali il festival dedica inoltre una sala per visionare pellicole di qualità realizzate negli ultimi 4 anni.
Rock Demers, presidente della giuria internazionale, assegnerà quest'anno il Grand Prix - Globo di Cristallo al miglior film della sezione competitiva, che comprende 16 titoli, in prevalenza europei: uno slovacco e uno ceco (Cruel Joys di Juraj Nvota e Pupendo di Jan Hrebejk), due tedeschi (fra i quali il ritorno di Rudolf Thome, Red and Blue), l'italiano La finestra di fronte [+leggi anche:
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intervista: Ferzan Ozpetek
scheda film], di Ferzan Ozpetek, il francese Fear and Trembling [+leggi anche:
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scheda film] di Alain Corneau, un danese, un norvegese, uno ungherese, uno greco e la coproduzione internazionale Song for a Raggy Boy di Aisling Walsh.

Il ricchissimo calendario del Karlovy Vary IFF prevede numerose sezioni collaterali, un concorso per documentari, Orizzonti, che include le anteprime dei film che verranno distribuiti nella Repubblica Ceca, un forum per i film indipendenti, una rassegna dedicata a Jirí Menzel, ed uno speciale sul cinema ceco, in occasione del 60° anniversario dell'Archivio Nazionale Cinematografico di Praga, che presenterà al pubblico la più completa serie di lungometraggi cechi mai realizzata.
La sezione East of the West viene ampliata, in questa edizione, da un Focus sul cinema baltico, all'interno della quale la produzione di Lituania, Lettonia ed Estonia verrà esaustivamente rappresentata da 16 pellicole.

IN CONCORSO

-Babusya di Lidia Bobrova (RU)
-Buddy di Morten Tyldum (NO)
-The Coast Guard di Kim Ki-duk (KO)
-The Cooler di Wayne Kramer (USA)
-Cruel Joys di Juraj Nvota (SK)
-Pupendo di Jan Hrebejk (CZ)
- Dead Man´s Memories di Markus Heltschl (DE)
-Red and Blue di Rudolf Thome (DE)
-La finestra di fronte [+leggi anche:
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intervista: Ferzan Ozpetek
scheda film] di Ferzan Ozpetek (IT/UK/TR/PT)
-Fear and Trembling [+leggi anche:
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scheda film] di Alain Corneau (FR/JP)
-Magnifico di Maryo J. Delos Reyes (PH)
-Old, New, Borrowed and Blue di Natasha Arthy (DK)
-Paradise Is Somewhere Else di Abdolrasoul Golbon (IR)
- Rose`s Songs di Andor Szilágyi (HY/IT)
-Song for a Raggy Boy di Aisling Walsh (IE/UK/DK/ES)
-The World Again di Nicos Cornilios (GR)