04/07/2003

Sostenere il finanziamento dei film in funzione del loro potenziale nell'esportazione. In conformità ai desideri del ministro della Cultura e della Comunicazione, Jean-Jacques Aillagon, l'IFCIC (Istituto per il finanziamento del cinema e delle industrie culturali) ha annunciato due giorni fa la creazione di un nuovo dispositivo di garanzia per aiutare i produttori e gli esportatori nella diffusione delle loro opere nei mercati stranieri.

L'IFCIC in pratica garantisce i prestiti accordati dalle banche nei diversi settori del cinema nel corso di tutte le fasi dello sviluppo dei progetti, condividendo i rischi per un massimo del 50 per cento. Un aiuto essenziale per le piccole banche del settore (Coficiné, Cofiloisir) che altrimenti non potrebbero garantire dei prestiti consistenti.
Nell'ambito del suo nuovo programma di garanzia, l'IFCIC coprirà il 65 per cento dei crediti assegnati ai produttori e agli esportatori (insieme o separatamente) che assicurano o anticipano gli incassi all'estero. Una misura finanziaria che verrà valutata in maniera sperimentale nel corso del mese prossimo e che potrebbe rilanciare il numero dei film, in diminuzione, che l'IFCIC sostiene: 91 nel 1999, 79 nel 2000, 64 nel 2001.

(Tradotto dal francese)