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FESTIVAL Francia

Ozpetek seduce Parigi

di 

- Amore a prima vista per La finestra di fronte in anteprima francese a Paris Cinéma. Nell’incontro col pubblico il regista ha anche parlato del prossimo film

Anteprima francese ieri per il film italiano super-premiato La finestra di fronte [+leggi anche:
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intervista: Ferzan Ozpetek
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di Ferzan Ozpetek, presentato nella competizione di Incontri Internazionali nell'ambito del festival Paris Cinéma. Dopo il film il pubblico del Forum des Images ha avuto l'opportunità di discutere con il regista.

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Coproduzione tra Italia, Gran Bretagna, Turchia e Portogallo, il quarto lungometraggio del cineasta di origine turca, in Italia da 20 anni, ha sedotto più di 3 milioni di italiani oltre al sostegno della critica grazie anche alla coppia d'attori formata da Giovanna Mezzogiorno e Massimo Girotti (scomparso alla fine delle riprese). Venduto in oltre 20 paesi del mondo dalla Celluloid Dreams, La finestra di fronte non ha ancora un distributore francese.

Dichiarandosi "sempre più imbarazzato nel ricevere così tanti premi" e sorpreso dell'impatto emotivo del film sugli spettatori, il cineasta ha parlato del suo prossimo progetto che girerà nelle vicinanze di Napoli, sebbene per il momento la sua attività principale sia soprattutto quella di promuovere il film all'estero.

Specializzati nel rivelare film particolari e originali, gli Incontri Internazionali del Cinema di Parigi presentano in competizione e fino al 13 luglio 15 lungometraggi e 7 documentari. Tra questi numerose coproduzioni europee: tra Danimarca e Gran Bretagna per Wilbur wants to kill himself [+leggi anche:
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di Lone Scherfig, tra Francia e Belgio per Toutes ces belles promesses di Jean-Paul Civeyrac, e tra Serbia, Croazia e Bulgaria con Terre en friche di Ljubisa Samardzic.
Senza dimenticare Aprimi il cuore dell'italiana Giada Colagrande e i francesi Frères di Xavier Choudens, Elle est des nôtres di Siegfried Alnoy e Un goût de sel di Hélène Marini.

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(Tradotto dal francese)

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