La forma dell’acqua trionfa agli Oscar
di Kaleem Aftab
- Già vincitore a Venezia, il film di Guillermo del Toro si aggiudica l’Oscar del miglior film. L’Europa va bene nelle categorie tecniche. Miglior sceneggiatura a Chiamami col tuo nome

Il vincitore del Leone d’Oro di Venezia La forma dell’acqua ha vinto come Miglior film e Miglior regista, per il messicano Guillermo del Toro, agli Oscar. Il film si è aggiudicato quattro premi in totale, tra cui un secondo Oscar per il compositore francese Alexandre Desplat, mentre il trio canadese Paul D Austerberry, Shane Vieau e Jeff Melvin ha vinto per la Miglior scenografia.
L’attore britannico Gary Oldman è stato proclamato Miglior attore per la sua performance nei panni di Winston Churchill in L’ora più buia [+leggi anche:
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scheda film]. Il film di Joe Wright ha conquistato anche l’Oscar per Trucco e Acconciature per Kazuhiro Tsuji, David Malinowski e Lucy Sibbick.
Una delle vittorie più applaudite della serata è stata quella del direttore della fotografia inglese Roger Deakins. Il cineasta britannico era stato nominato in precedenza 13 volte senza mai vincere, ed era visibilmente emozionato quando finalmente è riuscito a salire sul palco per ritirare l’Oscar per il suo lavoro in Blade Runner 2049 [+leggi anche:
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scheda film]. Il sequel di Denis Villeneuve del classico di Ridley Scott ha anche vinto per i Migliori effetti visivi.
Nel corso della serata, i premi sono stati ben ripartiti senza che nessun film dominasse sugli altri. Tre manifesti a Ebbing, Missouri [+leggi anche:
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scheda film], supportato da Film4, è andato a casa con due premi per l’interpretazione, Miglior attrice per Frances McDormand, che ha anche pronunciato il discorso più significativo della cerimonia quando ha chiesto a tutte le donne candidate di alzarsi in piedi, e Miglior attore non protagonista per Sam Rockwell.
Il Miglior cortometraggio live action è quello dell’impegnato duo di registi britannici Chris Overton e Rachel Senton per il loro toccante The Silent Child. Senton ha tradotto il suo discorso nella lingua dei segni.
I film e i registi europei hanno dominato nelle categorie tecniche. Dunkirk [+leggi anche:
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scheda film] di Christopher Nolan ha ottenuto tre premi, tra cui Miglior montaggio sonoro, Miglior sonoro e Miglior montaggio. Il racconto ambientato nel mondo della moda londinese Il filo nascosto ha vinto per i Migliori costumi. Il premio del Miglior documentario è stato consegnato invece a Icarus di Bryan Fogel, che ha avuto la meglio sul documentario di Agnès Varda Visages Villages [+leggi anche:
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scheda film]. Diverse produzioni o coproduzioni europee, The Square [+leggi anche:
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intervista: Ruben Östlund
scheda film], Corpo e anima [+leggi anche:
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intervista: Ildiko Enyedi
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intervista: Réka Tenki
scheda film] e Loveless [+leggi anche:
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intervista: Andrey Zvyagintsev
scheda film], erano nominate nella categoria del Miglior film in lingua straniera, dove l’ha spuntata Una donna fantastica [+leggi anche:
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scheda film] di Sebastián Lelio, una coproduzione tra Cile, Germania, USA e Spagna. Un altro grande vincitore è stato la leggenda americana James Ivory, che ha vinto per la Miglior sceneggiatura adattata per il suo lavoro in Chiamami col tuo nome [+leggi anche:
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Q&A: Luca Guadagnino
scheda film] di Luca Guadagnino. Ma i più felici della serata restano comunque i messicani.
La lista completa dei vincitori:
Miglior film
La forma dell’acqua – Guillermo del Toro
Miglior regista
Guillermo del Toro – La forma dell’acqua
Miglior attore protagonista
Gary Oldman – L’ora più buia [+leggi anche:
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scheda film] (Regno Unito)
Miglior attrice protagonista
Frances McDormand – Tre manifesti a Ebbing, Missouri [+leggi anche:
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scheda film] (Regno Unito/USA)
Miglior attore non protagonista
Sam Rockwell – Tre manifesti a Ebbing, Missouri
Miglior attrice non protagonista
Allison Janney – I, Tonya
Miglior sceneggiatura adattata
James Ivory – Chiamami col tuo nome [+leggi anche:
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Q&A: Luca Guadagnino
scheda film] (Italia/Francia/USA/Brasile)
Miglior sceneggiatura originale
Jordan Peele – Scappa - Get Out (USA/Giappone)
Miglior film d’animazione
Coco – Lee Unkrich, Adrian Molina
Miglior film in lingua straniera
Una donna fantastica [+leggi anche:
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scheda film] – Sebastián Lelio (Cile/Germania/USA/Spagna)
Miglior documentario
Icarus – Bryan Fogel
Miglior fotografia
Roger Deakins – Blade Runner 2049 [+leggi anche:
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scheda film] (USA/Regno Unito/Canada)
Migliori costumi
Il filo nascosto
Miglior montaggio
Dunkirk [+leggi anche:
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scheda film] (Regno Unito/Paesi Bassi/Francia/USA)
Miglior trucco e acconciature
L’ora più buia
Miglior colonna sonora
Alexandre Desplat - La forma dell’acqua
Miglior canzone originale
"Remember Me", Kristen Anderson-Lopez, Robert Lopez – Coco
Miglior scenografia
La forma dell’acqua
Miglior sonoro
Dunkirk
Miglior montaggio sonoro
Dunkirk
Migliori effetti visivi
Blade Runner 2049
Miglior cortometraggio documentario
Heaven Is a Traffic Jam on the 405 – Frank Stiefel
Miglior cortometraggio d’animazione
Dear Basketball – Glen Keane, Kobe Bryant
Miglior cortometraggio live action
The Silent Child – Chris Overton, Rachel Shenton (Regno Unito)
(Tradotto dall'inglese)
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