Alla Villette senza cinema
Niente cinema sotto le stelle questa estate a Parigi. La 14ma edizione del Festival all'aperto della Villette è stata annullata ieri dal direttore, a causa delle difficoltà nate con la protesta dei precari dello spettacolo.
La manifestazione permette ogni anno ai cinefili parigini di vedere i classici del cinema su uno schermo gigantesco comodamente adagiati sull'erba del parco della Villette. Quest'anno doveva svolgersi dall'8 luglio al 24 agosto. Ma dopo le due settimane di turbolenze derivanti dalla protesta dei precari la direzione del festival ha deciso di rinunciare al programma.
In Francia, molti festival estivi stanno cadendo l'uno dopo l'altro e i pochi che riescono a stare in piedi diventano uno spazio per la rivendicazione. Intanto la riforma del sistema di indennizzo dei precari dello spettacolo segue il suo corso ed entrerà in vigore all'inizio del 2004. L'ARP (Auteurs-Réalisateurs-Producteurs) e alcuni cineasti tra cui Patrice Chéreau hanno chiesto ai precari di moderare la protesta e di accettare il processo in corso, consideranto che il mantenimento di uno statuto specifico comporta per forza un irrigidimento delle modalità d'accesso e d'indennizzo. Opinioni queste che non sono condivise da tutti nell'ambiente artistico (21 set bloccati durante lo sciopero del 9 luglio) ed è prevedibile una nuova protesta alla fine dell'estate.
(Tradotto dal francese)
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