Il fenomeno Giordana
Ogni stagione cinematografica estiva rivela un film culto. L'avvenimento di questa estate 2003 è il lungometraggio-fiume La Meglio Gioventù [+leggi anche:
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scheda film] dell'italiano Marco Tullio Giordana. Uscito il 9 luglio in sole 4 copie distribuite a Parigi e a Lione, ha realizzato in sole due settimane di programmazione la migliore media di spettatori per copia del box-office francese, senza per questo mostrare alcuna battuta d'arresto.
Distribuito dalla Océan Films, La meglio gioventù ha approfittato del passaparola, registrando nella seconda settimana un aumento del 9 per cento nella frequenza in sala, mentre tutti gli altri film segnalavano una netta diminuzione. Totalizzando 9000 spettatori dal 9 al 15 luglio, il film ricompensato con il premio Un Certain Regard all'ultimo festival di Cannes, ha realizzato 2437 spettatori per copia nel periodo compreso tra il 16 e il 22 luglio. Il suo distributore ha aggiunto una sala supplementare a Parigi prevedendo comunque di aumentare ulteriormente il numero delle copie in agosto prima di passare a una diffusione anche in provincia. La durata eccezionale del film (6 ore) prodotto da Rai Cinema offre agli esercenti due possibilità di programmazione: le due parti di tre ore proiettate in due sale di uno stesso cinema o in alternanza d'un giorno all'altro da due cinema diversi ma in partenariato.
Oltre al fenomeno italiano, il box-office, assorbito per la maggior parte dai blockbuster americani, è segnato soprattutto dal buon successo di tre film francesi : Les Triplettes de Belleville [+leggi anche:
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scheda film] (560 000 spettatori in 6 settimane), Le mystère de la chambre jaune (772 000 in 6 settimane) e Nos enfants chéris di Benoît Cohen (232 000 in 3 settimane).
(Tradotto dal francese)
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