Gli svedesi del Pardo di Domani
Venti cortometraggi svedesi sono stati inseriti nel programma della 56ma edizione del Festival di Locarno, che si svolgerà dal 6 al 16 agosto prossimi, all’interno della sezione Pardi di domani, dedicata quest’anno ai paesi nordici.
Dieci i titoli selezionati per il concorso monografico Scandinavian Films, e altri dieci per la retrospettiva, che prevede, tra le altre, opere di Ingmar Bergman, Roy Andersson e Lukas Moodysson.
Il focus sarà centrato, oltre che sulla Svezia, sulla produzione di giovani autori di Danimarca, Finlandia, Islanda e Norvegia.
Concorso Monografico Pardi di Domani 2003- Scandinavian Films:
-Den andra sidan di Korosh Mirhossein
-Att döda ett barn di Alexander Skarsgård e Björne Larsson
-Boogie Woogie pappa di Erik Bäfving
-Gömd i tiden di Jens Jonsson
-Hotel Rienne di Johannes Stjärne Nilsson e Ola Simonsson
-Malcolm di Baker Karim
-Tempo di Per Carleson
. Viktor och hans bröder di Mårten Klingberg
-Gömd di Hanna Heilborn, Ddiid Aronowitsch e Mats Johansson
Retrospettiva:
-Att döda ett barn di Gösta Werner (1953)
-Bara prata lite di Lukas Moodysson (1997)
-En förtrollad kväll di Per Carleson (2001)
-Gränsen di Reza Parsa (1995)
-Härlig är jorden di Roy Andersson (1991)
-Jag minns Lena Svedberg di Carl Johan De Geer (2000)
-Karins ansiate di Ingmar Bergman (1986)
-Människor i stad di Arne Sucksdorff (1947)
-Music For One Apartment and Six Drummers di Johannes Stjärne Nilsson e Ola Simonsson (2001)
-Reparation di Jens Jonsson (2001)
-Tidens ansiate di Elefteria Kalogritsa (2000)
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