email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

LOCARNO 2003 Premi

Un Palmarès mondiale

di 

- La giuria della 56ma edizione premia le cinematografie dell'Est europeo e del Sud del Mondo. Pardo d'Oro al pakistano Kamoshi Pani mentre per il pubblico il migliore è il tedesco Miracle in Bern

Ancora una volta Locarno tradisce i pronostici dell’ultima ora, assegnando il Pardo d’Oro alla giovane regista pakistana Sabiha Sumar e alla sua opera prima Kamoshi Pani, coproduzione tra Pakistan, Francia e Germania, vincitrice anche del premio della Giuria Ecumenica.
Con il suo palmarès, la giuria della 56ma edizione, presieduta da Franck Nouchi, ex-direttore dei ‘Cahiers du Cinéma’ e capo-redattore de 'Le Monde', non nasconde l'evidente propensione per il panorama cinematografico dell’Est Europeo e del Sud del Mondo, passando persino nel Nuovo Continente. Viaggia cosi' dal Pakistan alla Bosnia, con il Pardo d’Argento a Gori Vatra, la commedia diretta da Pjer Zalica; attraversa idealmente l'oceano per assegnare il secondo Pardo d’Argento all'americano Thirteen, di Catherine Hardwicke e torna indietro per il Premio Speciale all’opera prima del rumeno Calin Netzer, Maria, coproduzione tra Romania, Germania e Francia.

Non nasconde le difficoltà avute nell'assegnare il Pardo alla migliore interpretazione femminile, che alla fine è andato ex-aequo a tre attrici: Holly Hunter per Thirteen, Diana Dumbrava per il tragico ruolo di Maria e infine Kirron Kher per il già premiato Kamoshi Pani. Pardo per la Migliore interpretazione maschile invece a Serban Ionescu, coprotagonista del film rumeno Maria. Ai due capi del mondo le Menzioni speciali: al giapponese Masahiro Kobayashi con La coiffeuse e all’iraniano Alireza Amini con Danehaye Rize Barf.
Non è stata da meno la Giuria Fipresci (Federazione Internazionale della Stampa Cinematografica) che, seguendo l'onda mossa dalla Giuria del Concorso, ha attribuito il proprio premio al boliviano Dependencia Sexual di Rodrigo Bellott.
Resta in Europa invece il Pubblico della Piazza Grande che incorona vincitore Miracle in Bern, del regista tedesco Sönke Wortmann.

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy