Ginevra Elkann batte il primo ciak per Magari
- La produttrice alla sua prima prova di regia con una storia in parte autobiografica. Producono Wildside e Iconoclast

Partiranno il 14 gennaio per terminare il 26 febbraio le riprese tra Roma e Sabaudia di Magari, debutto al lungometraggio di Ginevra Elkann, produttrice e distributrice indipendente. Il film è prodotto da Mario Gianani, Lorenzo Mieli e Marco Martani con Wildside, società controllata da FremantleMedia. Nel progetto è stata coinvolta la francese Iconoclast, con una coproduzione minoritaria.
Il film, che sarà recitato in francese e italiano, avrà per protagonisti “dei bambini, figli di genitori divorziati che vivono a Parigi e arrivano a Roma per far visita al padre”, come ha dichiarato la regista, che ha realizzato la sceneggiatura con la scrittrice Chiara Barzini. I riferimenti sono in parte autobiografici, considerato che i genitori di Ginevra Elkann, nipote del mitico patron della Fiat Gianni Agnelli, si sono separati quando lei aveva appena tre anni. “Ogni bambino con i genitori divorziati, e oggi sono tanti, si sente come disconnesso. La difficoltà è nel doversi adattare alla vita dei loro genitori”.
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scheda film] di Claudio Caligari, tra gli altri - ha studiato regia alla London Film School, ed è stata assistente alla regia di Bernardo Bertolucci per L’assedio nel 1998, dopo aver diretto il cortometraggio Vado a Messa, selezionato alla Mostra di Venezia.
Gli ultimi titoli prodotti da Wilside sono Attenti al gorilla, prossimo film di Luca Miniero (leggi la news) e Limonov di Pawel Pawlikowski, mentre Iconoclast ha presentato Le Monde est à toi [+leggi anche:
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