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PRODUZIONE Italia

In Mauritania con Il corpo della sposa di Michela Occhipinti

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- Il primo lungometraggio della regista, ambientato nel paese nordafricano, sarà presentato in anteprima mondiale alla Berlinale nella sezione Panorama

In Mauritania con Il corpo della sposa di Michela Occhipinti
Il corpo della sposa di Michela Occhipinti (© Alain Parroni / Vivo Film)

La storia di una donna che arriva a mettere a rischio la propria salute per soddisfare un canone estetico imposto da altri è al centro di Il corpo della sposa [+leggi anche:
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, primo lungometraggio di finzione di Michela Occhipinti (Lettere dal deserto – elogio della lentezza, 2010) che sarà presentato in anteprima mondiale alla Berlinale, al via il 7 febbraio prossimo, nella sezione Panorama.

Ambientato in una Mauritania inedita, il film racconta la storia di Verida (l’esordiente Verida Beitta Ahmed Deiche), una ragazza moderna che lavora in un salone di bellezza, frequenta i social network, si diverte con le amiche. Quando la famiglia sceglie per lei un futuro sposo, Verida – come molte sue coetanee – si vede costretta a prendere peso affrontando il “gavage”, per raggiungere l’ideale di bellezza e lo status sociale che la tradizione del suo Paese le impone. Mentre il matrimonio si avvicina, pasto dopo pasto, Verida mette in discussione tutto ciò che ha sempre dato per scontato: i suoi cari, il suo modo di vivere e il suo stesso corpo. 

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“Fino a che punto i modelli sociali, spesso costruiti per soddisfare i desideri maschili, influenzano e condizionano le donne nel mondo?”, si chiede la regista che attraverso la storia di Verida intende raccontare la complessità del rapporto tra le donne e i loro corpi. “La Mauritania nel film funziona come un ‘altrove’, in opposizione al mondo da cui provengo e vivo, e tuttavia, nella sua paradossale inversione di una serie di rapporti, si trasforma in uno specchio che mostra il modo distorto in cui il corpo delle donne viene sempre percepito”.

Il corpo della sposa è prodotto da Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo Film con Rai Cinema, in associazione con la tedesca Films Boutique, e con il contributo di MIBAC – Direzione Generale Cinema, il supporto di Regione Lazio e di Europa Creativa – Programma MEDIA. Le vendite internazionali sono affidate a Films Boutique, il distributore italiano è Lucky Red.

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