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PRODUZIONE Italia / Svezia

Adele Tulli esplora le dinamiche di genere in Normal

di 

- Il nuovo doc della regista, che attraverso un mosaico di scene di vita quotidiana esamina il concetto di normalità legato al maschile e al femminile, sarà al Panorama della Berlinale

Adele Tulli esplora le dinamiche di genere in Normal
Normal di Adele Tulli

Un viaggio inaspettato nelle norme, gli stereotipi, le convenzioni di genere nell’Italia di oggi, lungo quei confini che chiamiamo “maschile” e “femminile”. Si presenta così Normal [+leggi anche:
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, il nuovo film documentario della regista 37enne Adele Tulli (365 Without 377Rebel Menopause), che sarà presentato in prima mondiale alla 69ma Berlinale, nella sezione Panorama.

Prodotto dalla giovane startup FilmAffair, in coproduzione con AAMOD – Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, e in associazione con Istituto Luce Cinecittà e Intramovies, il film esplora i rituali, i desideri, i comportamenti legati al genere e alla sessualità, attraverso un mosaico di scene di vita quotidiana dal forte impatto visivo, dall’infanzia all’età adulta. Un caleidoscopio di situazioni di volta in volta curiose, tenere, grottesche, misteriose, legate dal racconto di quella che siamo soliti chiamare normalità, mostrata però da angoli e visuali spiazzanti, che propone una riflessione lucida e ironica sull’impatto che ha sulle nostre vite la costruzione sociale dei generi. 

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“Nei miei film precedenti ho lavorato su temi relativi al genere e alla sessualità sempre scegliendo protagonisti che riflettessero il punto di vista di chi si colloca ai margini delle convenzioni sociali dominanti”, afferma la regista, formatasi in Screen Documentary presso la Goldsmiths University of London e attualmente impegnata in un post-dottorato alla University of Sussex. “In questo lavoro volevo sperimentare un cambio di prospettiva, concentrandomi proprio su ciò che viene considerato convenzionale, normativo, normale. L’idea è di creare degli accostamenti che riescano a provocare un senso di straniamento e di sorpresa davanti allo spettacolo della ‘normalissima’ realtà di tutti i giorni”.

Realizzato in collaborazione con Rai Cinema e con la svedese Ginestra Film, Normal – vincitore lo scorso luglio di un Eurimages Lab Project Award a Karlovy Vary (leggi l’intervista) – verrà distribuito nelle sale italiane da Istituto Luce Cinecittà, mentre la distribuzione estera è affidata a Slingshot Films.

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