I film di casa raddoppiano
di Annika Pham
Secondo alcuni dati statistici pubblicati in Danimarca, i film danesi sono stati visti in proporzione il doppio rispetto alle pellicole statunitensi nei primi sei mesi del 2003: 13 pellicole di casa uscite e una media di 156 mila biglietti staccati per film contro 50 pellicole Made in Usa e una media di 68.000 presenze per film.
Con 2 milioni di biglietti venduti in questo periodo, i film danesi hanno occupato il 32 per cento del mercato domestico. Tre titoli locali sono stati nella top ten del box office: Arven (Eredità) di Per Fly (369.000 presenze), Anja after Viktor di Charlotte Sachs Bostrup (339.000) e The green butchers [+leggi anche:
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scheda film] di Anders Thomas Jensen (223,000), ma altri cinque film si sono piazzati nella top 20, richiamando in sala oltre 100.000 spettatori ciascuno.
Il numero totale di spettatori in Danimarca nel primo semestre 2003 è cresciuto dell'1 per cento (6,3 milioni). I titoli nazionali vanno bene anche fuori dalle sale dei cinema: le statistiche rivelano che i film di casa sono i preferiti anche nel campo dell'home video e del dvd.
(Tradotto dall'inglese)
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