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PRODUZIONE Spagna / Svizzera

Luis López Carrasco lavora a El año del descubrimiento

di 

- Il cineasta rivelatosi con El futuro è impegnato nella post-produzione del suo secondo film, che ancora una volta mette in discussione la storia ufficiale spagnola

Luis López Carrasco lavora a El año del descubrimiento
La squadra di El año del descubrimiento durante le riprese del film (© Jorge Sirvent)

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, sceneggiato da Luis López Carrasco (che ne è anche il regista, oltre ad essere professore di cinema all'ECAM) e Raúl Liarte, è interpretato da attori non professionisti di Cartagena e La Unión (Murcia). Come nel primo lungometraggio che il cineasta firmò da solo (prima faceva parte del collettivo Los Hijos), ossia il film diventato subito un cult El futuro [+leggi anche:
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(2013), il suo genere fluido oscillerà tra finzione e documentario, mescolando immagini reali e immaginarie per ricreare scene del passato e, quindi, analizzare le contraddizioni della storia recente della Spagna, le radici dell'attuale crisi sociale, economica e istituzionale.

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Secondo la sinossi che il regista/produttore ha fornito a Cineuropa, “Nel 1992 si sono tenuti due importanti eventi in Spagna: le Olimpiadi di Barcellona e l'Esposizione universale a Siviglia. Dieci anni dopo la vittoria del partito laburista di Felipe González, la Spagna si presentava come un paese vivace, moderno e civile agli occhi della comunità internazionale. Un anno glorioso che suggellava i "felici anni Ottanta", quando la Spagna cessò di essere un paese eternamente sottosviluppato, miserabile e povero per diventare una futura potenza economica mondiale. Tuttavia, a Cartagena diverse rivolte e proteste causate dalla chiusura delle fabbriche e dalla politica di deindustrializzazione si conclusero con l'incendio del parlamento regionale, su cui cadde una pioggia di bombe molotov. Sorprendentemente, un evento con un tale potere simbolico è stato dimenticato o ignorato dalla maggioranza della popolazione. Inoltre, El año del descubrimiento si collega a un momento cruciale della costruzione del progetto europeo (il Trattato di Maastricht), del trasferimento del tessuto industriale e dell'espansione neoliberista dopo la caduta del blocco orientale”.

López Carrasco afferma: “Sono nato nella città di Murcia, anche se vivo a Madrid da quando avevo diciotto anni. Quando avevo sette anni, abbiamo trascorso una giornata in classe a dipingere un modello del parlamento regionale appena inaugurato: l'imponente edificio rappresentava la maturità di Murcia come Comunità, che meritava uno statuto autonomo. Questa imponente facciata mi rimase impressa nella mente mentre la dipingevo. Per questo ricordo in particolar modo il giorno in cui andò a fuoco”.

"In questi ultimi anni di crisi, quando ho visto il Congresso dei deputati circondato dalla polizia per mesi", continua il regista, "l'immagine del rogo di quell'edificio mi è tornata in mente. Quando chiesi alla mia famiglia come avevano vissuto l'incendio del parlamento della regione, situato nella città in cui vivevano i miei nonni, mi guardarono sorpresi: di cosa stavo esattamente parlando? In che anno è successo? Ero sicuro di non essermelo inventato? Per me quel rogo del parlamento autonomo di Murcia rappresenta l'altra faccia del 1992".

El año del descubrimiento è un film di LaCima Producciones (Spagna) e Alina Films (Svizzera), con il sostegno dell’ICAA.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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