15/09/2003

Si è chiuso ieri a Siracusa il Consiglio informale dei ministri europei dell'Audiovisivo nell'ambito degli incontri sul tema della Tv Senza Frontiere. Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti di 25 Paesi europei, i 15 già aderenti e i 10 che entreranno nell'Unione a partire dal 2004.

Durante i tre giorni dell'incontro si sono affrontati i temi della protezione dei minori e della dignità umana, della pubblicità, dei nuovi mezzi interattivi, del programma Media Plus e di un'ipotesi di sostegno comunitario per la produzione televisiva.

Tra le proposte della Presidenza italiana Ue c'era una “Risoluzione sulla conservazione delle opere audiovisive nell'Unione Europea'' e un impegno per il rilancio del cinema europeo soprattutto nel settore della distribuzione, che è un elemento molto delicato del sistema, visto che circa il 70% dei film distribuiti in Europa sono made in Usa.

"Si tratta di un traguardo da raggiungere al più presto - ha detto il ministro italiano delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, presente a Siracusa - perché l'integrazione europea si conquista soprattutto attraverso la condivisione della cultura. In questo senso il contributo che può venire dalle nuove tecnologie delle comunicazioni è immenso".