Lepetit presidente del CSPEFF
Eletto il nuovo leader del Sindacato dei produttori ed Esportatori di Film Francesi (CSPEFF), uno degli organismi professionali più importanti del cinema francese: si tratta di Jean-François Lepetit che sostituisce Antoine de Clermont-Tonnerre. La nomina fa tornare in campo un produttore che ha sempre rivendicato una vigorosa indipendenza.
Fondatore della società di produzione Flach Film nel 1983, Jean-François Lepetit è entrato clamorosamente nell'universo del cinema francese producendo nel 1985 il mega-successo Tre uomini e una culla di Coline Serreau, aggiungendo da allora una cinquantina di lungometraggi tra i quali Sous le soleil de Satan di Maurice Pialat, Le grand chemin di Jean-Loup Hubert, Les caprice d'un fleuve di Bernard Giraudeau, La vie de famille di Jacques Doillon, Jane Eyre di Franco Zeffirelli o Pasolini, morte di un poeta di Marco Tullio Giordana. Lepetit ha anche lanciato la regista Catherine Breillat, producendo i suoi quattro ultimi film (Romance, A mia sorella !, Sex is comedy e Anatomie de l'enfer).
Alla elezione di Jean-François Lepetit a capo della CSPEFF, si accompagna anche il rinnovamento del comitato direttivo in seguito alle dimissioni del segretario generale Pascal Rogard divenuto direttore generale del SACD. I nuovi vice-presidenti della CSPEFF sono Manuel Munz (Vertigo Production), Jean Cazès (Initial Productions) e Antoine de Clermont-Tonnerre (Mact Productions). Infine il consigliere di Stato Xavier Larère è stato nominato presidente dell'associazione per l'arbitraggio e la conciliazione per il cinema e l'audiovisivo (ACPCA), autorizzato dalle organizzazioni professionali del cinema per tentare di risolvere i conflitti tra le società del settore.
(Tradotto dal francese)
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