25/09/2003 - La Holding romana si unisce a Fiera di Milano e Biennale di Venezia per il "Progetto Joint Venture": dal 2004 questo nuovo soggetto si occuperà di promuovere il cinema italiano e di sviluppare il mercato cinematografico

Si chiama "Progetto Joint Venture" la nuova iniziativa italiana per sviluppare il mercato cinematografico e promuoverlo all'estero. Per gestire il progetto hanno unito le loro forze Cinecittà Holding S.p.A., la Biennale di Venezia S.p.A. e Fiera Milano S.p.A.
Presentata oggi a Roma dai rappresentanti delle tre società alla presenza del ministro per i Beni e le Attività Culturali Giuliano Urbani, la joint venture sarà operativa dall'inizio del 2004. Oltre a promuovere il cinema italiano in Italia e all'estero, avrà il compito di sviluppare il Mifed (il mercato internazionale del cinema e del multimediale che si tiene a Milano in novembre) e utilizzare le risorse istituzionali con maggior efficienza.

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"Bisogna creare un insieme di servizi efficaci per il nostro cinema", è stato l'invito del ministro Urbani, che nel dicembre scorso aveva indicato un atto di indirizzo con le linee guida (il ministero è l'azionista di riferimento di Cinecittà Holding).
E la strategia di questo nuovo soggetto, illustrata dall'amministratore delegato di Cinecittà Holding, Ubaldo Livolsi, consisterà proprio nel mantenere un posizionamento alto sul mercato internazionale; rendere più efficiente il sistema nei confronti della competizione internazionale; incrementare i ricavi sfruttando la complementarietà dei progetti; ottimizzare i costi attraverso le sinergie. Secondo Livolsi, "bisognerà attrarre risorse ed investimenti esterni allo Stato e avviare attività in grado di contribuire all'autofinanziamento".