Kovacevic, il "professionista"
- Lo sceneggiatore serbo di Underground è stato premiato per The Professional, una storia originale che ha saputo raccontare le drammatiche vicende jugoslave con intelligente ironia
Il serbo Dusan Kovacevic ha vinto i premi per il miglior film e migliore sceneggiatura con The Professional alla ventesima edizione del festival di Viareggio Europa Cinema. Lo sceneggiatore di Underground è stato preferito agli altri in virtù di una storia molto originale che ha saputo raccontare le drammatiche vicende jugoslave dell'ultimo decennio con intelligente ironia. Alla pellicola di Tonino Zangardi, Prendimi e portami via, è andato il riconoscimento per la migliore attrice, Valeria Golino, la quale ha dimostrato una volta di più la raggiunta piena maturazione come interprete.
Evil dello svedese Mikael Håfström si è aggiudicato il premio per il miglior attore, Andreas Wilson, giovane promessa del cinema europeo. Evil ha anche ricevuto il FIPRESCI Platinum Award, mentre un premio speciale della giuria è andato all'inglese Cloud Cuckoo Land di Matt Dickinson. L'attore e musicista Max Beesley ha ricevuto il riconoscimento per la miglior colonna sonora nel film Emperor's Wife di Julien Vrebos. Per quanto riguarda la sezione dei documentari, il vincitore è stato Resist del tedesco Dirk Szuszies.
Il direttore Felice Laudadio ha anticipato alcune novità per la prossima edizione del festival: accanto al concorso dei film europei, ne sarà istituito uno dedicato esclusivamente alla cinematografia italiana, il Film Fest Italia. Quindici critici italiani selezioneranno le migliori pellicole prodottre durante l'anno, mentre una giuria di quindici critici stranieri aderenti alla FIPRESCI premieranno il miglior produttore, regista, attore e attrice, sceneggiatura, fotografia e musica. Ogni premio prenderà il nome di un grande protagonista del cinema italiano del passato.
Le lezioni di cinema, che quest'anno hanno riscosso un successo di pubblico al di là di ogni più rosea previsione, avranno come protagonista assoluto Ken Loach.
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