01/10/2003 - Esce in questi giorni nelle sale del cantone tedesco Globi, film animato dalla lunga gestazione. Il pappagallino blu dal becco giallo protagonista è nato come mascotte di grandi magazzini nel ‘32

Finalmente un lungometraggio d'animazione Made in Switzerland! Pur non mancando di registi di film d'animazione come Georges Schwizgebel (La jeune fille et les nuages), Zoltán Horváth (Nosferatu Tango), Samuel et Frédéric Guillaume (Bonne journée Monsieur M.), Jonas Raeber (Credo) o Marcel Hobi (Geranienfriede), vincitori di numerosi premi ad altrettanti festival internazionali, il cinema elvetico non aveva più prodotto progetti di questo tipo dopo la Freccia azzurra di Enzo D'Alò nel 1996, coprodotto con l'Italia, la Germania e il Lussemburgo. Si è dovuto aspettare Globi - Der Gestohlene Schatten di Robi Engler, produzione internazionale di 72 minuti che uscirà all'inizio di ottobre in una trentina di cinema della Svizzera tedesca.

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Globi, pappagallino blu dal becco giallo e dai pantaloni a quadri, nasce nel 1932 da J.K. Schiele e dal disegnatore Robert Lipps come mascotte pubblicitaria in occasione del 25mo anniversario dei magazzini Globus. Nel corso delle numerose pubblicazioni che caratterizzano i suoi 70 anni di esistenza, Globi è diventato un personaggio di culto la cui popolarità si è estesa anche in Germania e in Lussemburgo.
Anche l'adattamento cinematografico ha conosciuto una lunga genesi. Nel 1994, Peter e Patrick Schaumlechner della Impuls Home Entertainment e il produttore Rolf Schmid della Fama Film avevano dato inizio al progetto per una serie di cartoni animati. Con la partecipazione di un produttore lussemburghese, si trasforma finalmente in un telefilm, la cui regia verrà affidata al cineasta italiano Enzo D'Alò nel 1996. Due anni più tardi si organizza un progetto per una coproduzione internazionale, mentre nel 2001 gli sceneggiatori si succedono uno dopo l'altro fino all'arrivo dell'autore inglese Peter Lawrence e al completamento del finanziamento che riunisce un budget di 7,5 milioni di franchi svizzeri (4.83 milioni di euro) grazie anche alla partecipazione della Fama Film, Impuls Home Entertainment (Svizzera), Monipoly Productions (Lussemburgo) e Motion Works (Germania).
Regista indipendente e autore di numerosi cortometraggi dal 1975, lo svizzero Robi Engler ne assicurerà la messa in scena, con la collaborazione di un "creative producer" giapponese Takashi Masunaga. Dopo le riprese in Germania, il Lussemburgo, il Giappone e la Svizzera, Globi arriva finalmente sui grandi schermi sotto i migliori auspici.

(Tradotto dal francese)