02/10/2003

Dibattito interessante e costruttivo sulla francofonia quello di ieri a Namur. Dopo il successo dell'incontro dello scorso anno presieduto da Daniel Toscan du Plantier sul tema della "Circolazione delle opere cinematografiche francofone", il Festival Internazionale del film francofono di Namur ha rinnovato l'iniziativa. Istituzioni e professionisti della Settima Arte si sono così riuniti per analizzare la Diffusione, promozione e distribuzione dei film francofoni: realtà e prospettive. Un dibattito organizzato con il sostegno della Comunità francese del Belgio, del CNC (France), della SODEC (Québec), dell'Agenzia Intergovernativa della francofonia e con la collaborazione dell'Ufficio del Cinema dello Spazio francofono.
Presieduto da Henry Ingberg (CFB) e Roger Dehaybe, (AIF) il colloquio ha riaffermato la necessità di considerare la strategia della promozione e della distribuzione di un film come parte integrante del lavoro produttivo. Gli intervenuti tra cui Diana Elbaum (produttrice belga), François Yon (distributore francese), Tiziana Soudani (produttrice svizzera) e Christian Larouche (produttore del Quebec), hanno suggerito alcune misure concrete su scala regionale o nazionale, come l'importanza di creare reti e dispositivi di diffusione paralleli, o di rinforzare i legami tra Tv e cinema. Ma sono state studiate anche alcune misure su scala internazionale come l'organizzazione di piani di sostegno alla distribuzione o l'unione dei sistemi pubblicitari.

(Tradotto dal francese)