VENEZIA 2008 Concorso / Francia
The Other One: il magico numero due
Dopo Inju [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Barbet
Schroeder, il secondo film francese in concorso alla Mostra di
Venezia è The Other
One, opera seconda (dopo Dancing) dei registi Patrick
Mario Bernard e Pierre Trividic.
L'attrice francese Dominique Blanc, vincitrice di quattro César, è Anne-Marie, signora di mezza età spaventata dall'idea di avere una relazione fissa in seguito al divorzio dal marito, con il quale era sposata da 18 anni. La donna lascia il giovane e affascinante fidanzato Alex (Cyril Gueï, Brice de Nice) perché non riesce a sopportare l'idea di un possibile nuovo matrimonio, e lo spinge verso altre ragazze.
Quando Alex s'innamora di nuovo, però, la psiche di Anne-Marie ne resta profondamente colpita: la donna diventa morbosamente gelosa e ossessionata dall'altra ― che nel film non viene mai mostrata. La paranoia di Anne Marie la spinge in un mondo fantastico nel quale sostituisce la rivale, con sanguinosi risultati.
Come nella pellicola belga (ma in lingua olandese) Nowhere Man [+leggi anche:
recensione
scheda film], presentata ai Venice
Days, The Other One scivola spesso nel mondo immaginario costruito
nelle menti dei personaggi per esplorare le loro complesse emozioni. La
storia è basata su un romanzo di Annie Ernaux, e Bernard e Trividic
utilizzano una fotografia in 16:9 ed il sound design per dare intensità alla
sensazione di disagio che pervade la narrazione.
The Other One è stato prodotto da Patrick Sobelman per Ex Nihilo, col supporto di Canal +, Ciné Cinéma, la regione Ile-de-France ed il CNC. Ad Vitam distribuirà in film in Francia, mentre Films Distribution si occupa delle vendite internazionali.
(Tradotto dall'inglese)
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