17/10/2003

Arrivano buone notizie dal CNC - Centre National de la Cinématographie che, con la comunicazione del budget del 2004 ha confermato la solidità del sistema di sostegno al cinema francese. Dopo aver visto gli incassi video avvicendare in modo preoccupante la diminuzione della frequenza nelle sale di cinema, il nuovo credito previsto per il 2004 punta soprattutto a contrastare lo spostamento dei set e a sostenere i numerosi progetti destinati al patrimonio cinematografico.
Con un budget che si aggira intorno ai 504,2 milioni di euro, il direttore generale del CNC, David Kessler ha dichiarato che la diminuzione della frequenza nelle sale francesi del 2003 (una previsione del -5,6 per cento) è “oggetto di preoccupazione” e che non è ancora chiaro “se si tratta di un fenomeno congiunturale o strutturale”. Ad ogni modo Kessler ha sottolineato che questo decremento è meno rilevante che in Gran Bretagna (-9,6) e in Germania (-11,3) e che i film francesi conservano la loro quota di mercato con il 38,3 per cento degli spettatori.

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Causa principale dell’aumento del budget 2004 del CNC, proveniente dal conto di sostegno (+5,87 per cento 475,6 milioni di euro) è il settore del video il cui contribuito passa in un anno da 15,3 a 32 milioni di euro (+122 per cento), mentre le tasse sui posti in sala rimangono più o meno allo stesso livello (107,1 milioni di euro).
Per quanto riguarda le spese del 2004, l’accento sarà messo sulla conservazione del patrimonio con l’insediamento della Cineteca francese e della Biblioteca del film (BIFI): un’operazione che avrà bisogno di 11.3 milioni di euro. Anche la coproduzione internazionale fa parte delle priorità con un aumento del 6 per cento per Eurimages, nell’ordine di 4.248 milioni di euro, e del 7 per cento per altri aiuti alle coproduzioni con l’estero, con un totale di 1.88 milioni di euro.
Nel 2004, 246,7 milioni di euro del Conto di Sostegno andranno alla Settima Arte (206, 9 agli audiovisivi), di cui 93,9 milioni al Sostegno Selettivo (+12.9 per cento) e 152,9 milioni di euro. L’Anticipo sull’Incasso passa a 21,2 milioni di euro e permetterà di aiutare due film in più, mentre l’Aiuto allo Sviluppo dei Progetti passa da 1,3 milioni a 3 milioni di euro.

Ma il 2004 vedrà ben due rivoluzioni: l’attuazione del Credito d’Imposta in favore della produzione audiovisiva che aiuterà la Francia a sostenere ed esortare le produzioni nazionale e straniere a realizzare i propri film sul territorio. Oltre alla organizzazione di nuovi fondi d’aiuto alla produzione da parte delle associazioni regionali e provinciali sostenute dallo Stato (10 milioni di euro), che apriranno nuove opportunità di finanziamento per la produzione cinematografica francese.

(Tradotto dal francese)