FILM / RECENSIONI Belgio / Francia
Recensione: Music Hole
- Gaëtan Liekens e David Mutzenmacher propongono una commedia nera con un tocco belga che potrebbe raggiungere lo status di cult
Con Music Hole [+leggi anche:
trailer
intervista: Gaëtan Liekens
scheda film], una folle indagine ricca di colpi di scena presentata qualche mese fa al Festival International du Film Grolandais de Toulouse, dove ha ricevuto il Premio del Pubblico, Gaëtan Liekens e David Mutzenmacher propongono una commedia nera con un tocco belga che potrebbe raggiungere lo status di cult.
Seguendo le orme delle commedie belghe di successo di cui i fan ripetono all’infinito le battute migliori, ma anche nella tradizione di un cinema fecondo che moltiplica piste narrative e coloratissimi personaggi secondari, Gaëtan Liekens e David Mutzenmacher offrono una commedia folle dal DNA decisamente belga, che viene lanciata oggi nei cinema di tutto il paese. Francis (Wim Willaert), piccolo contabile in un night club, ha problemi coniugali. Sua moglie Martine (Vanessa Guide), troppo giovane e troppo bella per lui, si annoia. È così annoiata che potrebbe guardarsi intorno. Ma Francis è pronto a tutto per difendere l'amore della sua vita. Quindi escogita un piano machiavellico, che fallisce in modo spettacolare e sistematico, fino a quando una mattina, a seguito dell'ennesima discussione ad alto tasso alcolico, non scopre la testa di Martine nel congelatore.
Lui, che più di ogni altra cosa voleva rimettere insieme i pezzi, non sa proprio cosa fare con questo ingombrante pezzo di donna. E questo è solo l'inizio... Seguono un bel po' di pistole, qualche macchina d'epoca, fiotti di sangue, equivoci improbabili, una linea temporale decostruita con cura, il minimo sindacale di gag scatofile e, naturalmente, incompetenti di prima categoria.
Music Hole non teme la caricatura, di calcare la mano per provocare risate ma a volte anche una riflessione sulle nostre piccole vanità e sulla nostra grande codardia, o viceversa. Nessuna esitazione sul genere qui: Music Hole è una commedia poliziesca adolescenziale e folle.
E per portare a termine con successo questo ardito progetto, serviva un cast all'altezza del compito, che non esitasse un secondo a mettersi in pericolo e a sfidare il ridicolo per porsi al servizio della sfrenata fantasia degli autori, guidati dall'indescrivibile Wim Willaert (Le Ciel Flamand [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Peter Monsaert
scheda film], Ma famille et le loup, presto sugli schermi nel nuovo film di Jan Bucquoy, La Dernière Tentation des Belges [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jan Bucquoy
scheda film]).
Music Hole è prodotto da Rockstone Films (Belgio, che distribuisce il film in patria) e Paramax (Francia). Le vendite internazionali sono affidate a EuropaCorp.
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.