Il 12° When East Meets West presenta la sua selezione
- Un totale di 22 storie mai raccontate saranno svelate alla prossima edizione ibrida del Forum della coproduzione di Trieste

La 12ma edizione del forum di coproduzione italiano When East Meets West (WEMW) si terrà in uno speciale format ibrido dal 24 al 28 gennaio, come parte integrante del 33° Trieste Film Festival (21-30 gennaio), accogliendo 22 progetti cinematografici provenienti da 18 paesi, che verranno presentati a più di 600 decisori e professionisti di tutto il mondo. Quest'anno, i riflettori East & West sono puntati su Russia, Regno Unito, Irlanda, Canada e Stati Uniti.
I 22 progetti di lungometraggi in fase di sviluppo – 12 film di finzione e dieci documentari – sono stati selezionati da una cifra record di 435 domande inviate da 56 paesi, un altro aumento rispetto alle cifre dello scorso anno. Tra i progetti selezionati ci sono i prossimi film del regista serbo Miroslav Terzić (Stitches [+leggi anche:
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intervista: Miroslav Terzić
scheda film]), dell'ucraina Iryna Tsilyk (The Earth Is Blue as an Orange [+leggi anche:
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intervista: Iryna Tsilyk
scheda film]) e della regista quebecchese Chloé Robichaud (Boundaries), oltre ai debutti di talenti promettenti come la cineasta slovena Katarina Rešek Kukla, la regista e direttrice della fotografia italo-americana Mo Scarpelli e la documentarista moscovita Nastia Korkia.
Nel frattempo, al WEMW sono stati introdotti una serie di cambiamenti e concept innovativi, come lo Slate Market (leggi la news) e gli Inspirational Labs (leggi la news), che segnano l'inizio di una nuova era. Inoltre, dopo l'edizione “fuori dagli schemi” dello scorso anno, dove i momenti professionali si sono mescolati a un'atmosfera più ludica, i partecipanti avranno anche accesso per la prima volta a un servizio ibrido di match-making. Come spiega Alessandro Gropplero, responsabile di WEMW, il cuore del mercato non cambierà: “Abbiamo appena chiuso il bando per tutti i nostri programmi consolidati e le nuove iniziative, e siamo entusiasti di annunciare che, per la prima edizione dello Slate Market e dei WEMW Inspirational Labs, abbiamo ricevuto un totale di oltre 150 candidature: questo mostra chiaramente una profonda necessità per i professionisti del cinema europeo di diversificare strategia e format, e conferma che WEMW potrebbe svolgere un ruolo decisivo per il loro futuro”.
Come negli anni precedenti, i progetti saranno in corsa per il Film Center Serbia Development Award, la borsa di studio EAVE European Producers Workshop, il Cannes Marché du Film Producers Network Prize, il DAE Accelerator Award e il Flow Postproduction Award. I progetti di fiction potranno anche beneficiare del Pop Up Film Residency Award, mentre tutte le registe hanno la possibilità di vincere l'EWA Network Best Woman Director Award.
Il programma di WEMW 2022 includerà, insieme al Forum della coproduzione, allo Slate Market e agli Inspirational Labs, diverse sezioni work-in-progress (Last Stop Trieste, This is IT, First Cut+ e First Cut Lab Trieste), webinar e casi di studio. Inoltre, dopo il successo della scorsa edizione, WEMW 2022 includerà una serie di attività divertenti e prevede musica dal vivo, quiz, incontri informali e la lotteria WEMW come parte del nuovo universo digitale WEMW. A partire dai primi di gennaio sarà possibile richiedere online l'accredo industry qui.
La lista completa dei progetti WEMW 2022:
A Day, 365 Hours [+leggi anche:
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scheda film] – Eylem Kaftan
Produzione: zk films (Turchia)
A Siege – István Kovács
Produzione: Good Kids Kft (Ungheria)
A Song That Slays – Mo Scarpelli
Produzione: dispàrte (Italia)
Devolution – Nicolas Boucart
Produzione: Tarantula (Belgio)
Ella’s Riot – Anne Marte Blindheim
Produzione: Einar Film Drama (Norvegia)
Europhoria – Bjarke Underbjerg
Produzione: Snowglobe (Danimarca)
The Excursion – Miroslav Terzić
Produzione: This and That Productions (Serbia)
Fantasy – Katarina Rešek Kukla
Produzione: December (Slovenia)
The Feeling That the Time for Doing Something Has Passed – Joanna Arnow
Produzione: Nice Dissolve, Ravenser Odd (Stati Uniti)
Lesbian Lines – Cara Holmes
Produzione: Blinder Films (Irlanda)
Man of Marble – Szymon Kuriata
Produzione: Film Kraków (Polonia)
My 9-th Life – Iryna Tsilyk
Produzione: ForeFilms (Ucraina)
Night & Day – Tina Gharavi
Produzione: Asterisk Films, Piccadilly Pictures (Regno Unito)
Petty Thieves – Mate Ugrin
Produzione: Fünferfilm UG (Germania), In The Cut (Francia), Kadromat (Croazia)
Saving a Language – Francesca Pirani
Produzione: Nefertiti Film (Italia)
Short Summer – Nastia Korkia
Produzione: Forest Film (Russia)
World Between Us [+leggi anche:
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scheda film] – Marie Dvořáková
Produzione: Evolution Films (Repubblica Ceca)
Still Nia – Paula Onet
Produzione: microFILM (Romania), Seppia (Francia)
Two Golden Women – Chloé Robichaud
Produzione: Amérique film (Canada)
Unconventional Gardeners – Alessandro Bernard
Produzione: Zenit Arti Audiovisive (Italia)
Until The Day Ends – Jelena Maksimović
Produzione: Taurunum Film (Serbia)
Who I Am Not [+leggi anche:
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scheda film] – Tunde Skovran
Produzione: Double 4 Studios (Stati Uniti), Bulldog Agenda (Germania)
(Tradotto dall'inglese)
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