19/04/2022 - Ulteriori dettagli sono emersi sull'ultimo lavoro dell'autore polacco, che sarà presentato in concorso a Cannes il mese prossimo

Il regista Jerzy Skolimowski durante le riprese di EO

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scheda film], suo primo lungometraggio in sette anni, e suo sesto in concorso a Cannes (leggi la news), l'autore polacco Jerzy Skolimowski fa il suo ritorno al cinema. Il film è un adattamento contemporaneo di Au Hasard Balthazar di Robert Bresson, in cui la vita di un semplice asino era un mezzo per esplorare la gentilezza umana e il peccato. Il lungometraggio di Skolimowski conserva la figura dell'asino, qui chiamato Eo (con un ovvio riferimento all'Eeyore dei racconti di A.A. Milne), che passa di proprietario in proprietario, "sperimentando gioia e dolore, e sentendo le ruote del destino schiacciare la sua innocenza" , come recita la sinossi ufficiale. Ambientato in Polonia e in Italia ai giorni nostri, EO ha una moderna atmosfera da "road movie", e il suo cast include Sandra Drzymalska, Lorenzo Zurzolo e, in un ruolo accreditato come "La Contessa", la grande Isabelle Huppert. Anche le location principali (un circo e un mattatoio) lo distinguono dal famoso originale minimalista di Bresson, che il regista ha descritto come l'unico film a "commuoverlo davvero".

EO è co-sceneggiato da Skolimowski con Ewa Piaskowska, già accreditata come sceneggiatrice del suo Essential Killing [+leggi anche:
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intervista: Jerzy Skolimowski
scheda film], premiato a Venezia 2010. Il film è prodotto da Piaskowska e Skolimowski, insieme a Eileen Tasca, per la polacca Skopia Film e dall'italiana Alien Films. Il produttore britannico Jeremy Thomas, che lavorò a The Shout con Skolimowski all'inizio della sua carriera, è produttore esecutivo.

L'annuncio di EO in concorso non era atteso dai pronostici, sebbene il regista abbia partecipato a precedenti edizioni di Cannes, vincendo il Grand Prix per The Shout nel 1978 e il premio per la miglior sceneggiatura per Moonlighting nel 1982, interpretato da un giovane Jeremy Irons. Skolimowski si è preso una pausa di quasi due decenni dal cinema a Los Angeles, dove si è concentrato sulla pittura, prima di tornare in Polonia nel 2008 per girare Four Nights with Anna [+leggi anche:
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scheda film]. La sua eclettica lista di partecipazioni come attore include un cameo molto improbabile nel primo Avengers della Marvel, nei panni di un colonnello del KGB che interroga la Vedova nera Scarlett Johansson. Più di recente, ha co-firmato la sceneggiatura di The Palace di Roman Polanski, riprendendo una collaborazione iniziata con Il coltello nell'acqua nei primi anni '60; il film è attualmente in lavorazione in Svizzera.

(Tradotto dall'inglese)