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LONDRA 2022

Recensione: My Policeman

di 

- La performance di Harry Styles non fa che affossare ulteriormente questo film di Michael Grandage, non riuscito in termini di struttura, insipido e superficiale, su una vita nascosta

Recensione: My Policeman
Harry Styles in My Policeman

Il romanzo di E.M. Forster Maurice racconta di un giovane inglese che scopre la propria omosessualità, le sue varie infatuazioni e il suo primo grande amore. Tuttavia, pur essendo oggi la società britannica più tollerante di quanto non lo fosse all’epoca, l'onestà veemente del romanzo e le sue vivide descrizioni di sentimenti di dolore e alienazione lo rendono ancora un testo fondamentale per comprendere la reale portata della violenza provocata da questa ingiustizia.

Scritto da Bethan Roberts, il romanzo da cui è tratto My Policeman [+leggi anche:
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scheda film
]
di Michael Grandage è ispirato alla storia d'amore tra Forster e un poliziotto sposato; come rappresentato sia nel romanzo che nel film, la moglie di questo poliziotto in seguito divenne la convivente infermiera di Forster. Forse l'assoluta banalità del film di Grandage sarebbe più facile da digerire se lo stesso Forster non avesse descritto in modo così bello la propria esperienza di uomo gay non dichiarato nella Gran Bretagna degli anni '50.

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Un aspetto cruciale del romanzo di Forster è che, mentre segue diversi anni della vita di un uomo costretto a nascondersi, non scivola mai nella blanda malinconia o nel rammarico nostalgico: i rimpianti del suo protagonista sono ferite aperte che non si rimarginano mai. A differenza dell'amore non corrisposto o del modo naturale in cui una relazione può finire, le sue pene d’amore sono causate da una forza esterna innaturale, una legge crudele che non dovrebbe esistere. È un'ingiustizia a cui non riesce ad abituarsi. Il film di Grandage è troppo convenzionale e borghese per trasmettere emozioni così forti e complesse, e il tabù sull'omosessualità in quel momento si presenta come un ridicolo tropo cinematografico piuttosto che come qualcosa che ha a che fare con la realtà. Emma Corrin svolge un buon lavoro nei panni della giovane Marion, combattuta tra complicati sentimenti di rabbia, disgusto e dolore quando scopre cosa ha combinato suo marito. Ma è tutto inutile perché Harry Styles, nel ruolo del protagonista Tom, rende impossibile per il pubblico prendere sul serio la storia. La sua strana interpretazione, che lo vede allungare le parole per enfatizzarle, e il suo tono vocale indescrivibilmente strano, conferiscono all'intero film una sensazione allucinatoria e hanno fatto scoppiare a ridere in più di un'occasione il pubblico alla proiezione stampa e industry del London Film Festival.

David Dawson è molto convincente nei panni del curatore museale Patrick, un uomo gay che sa chi è e cosa gli piace, anche se il motivo per cui ha lasciato che l'inetto Tom lo coinvolga nel matrimonio con Marion è sconcertante. Il motivo, ovviamente, è che è innamorato di lui, ma mentre Dawson e Styles sono piacevolmente divertenti durante le bellissime scene di sesso della coppia, il film non riesce a evocare l'ampiezza emotiva del loro amore. Lo stesso vale per la difficile situazione di Marion: sarebbe molto più facile per noi capire le sue motivazioni, perché aspetti quarant'anni (pur essendo a conoscenza della relazione tra i due uomini fin dall'inizio) per chiedersi perché è rimasta con Tom, se avessimo percepito l'amore nei suoi confronti.

Styles è alla base di alcuni dei difetti fatali del film, ma la colpa non può essere scaricata direttamente sulle sue spalle. My Policeman è costruito attorno a flashback nel passato e il presente a Brighton, dove Marion (Gina McKee, che fa del suo meglio) ora si prende cura del vecchio Patrick (il grande Rupert Everett) mentre il vecchio Tom (Linus Roach) si rifiuta di vederlo: una struttura narrativa che riduce quella che avrebbe potuto essere una storia commovente sul compromesso a una semplice presentazione di eventi lenta e priva di emozioni.

Chiaramente, l'intenzione è quella di creare un contrasto tra la vita grigia e tranquilla della coppia di anziani e l'intensità della loro giovinezza, al fine di evidenziare meglio la loro negazione condivisa. Ma tutto ciò che fa è sottolineare la comprensione superficiale e banale di una vita nascosta, che sarebbe il fulcro di questo film noioso.

My Policeman è prodotto da Independent Entertainment e Berlanti Schechter Films. Amazon Prime Video rilascerà il film il 4 novembre.

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(Tradotto dall'inglese)

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