Il festival FLIGHT annuncia i premi dell’edizione 2022
di Cineuropa
- Il Grand Prix Pigeon Flying è stato assegnato al film Land of Warm Waters, dei registi ungheresi Igor e Ivan Buharov
Con la premiazione del 1° novembre al Cineclub Nickelodeon è conclusa la terza edizione di FLIGHT la Mostra Internazionale del cinema di Genova che ha presentato oltre sessanta opere, per la maggior parte inedite in Italia, provenienti da 24 Paesi. Il festival, che ha visto una forte crescita di affluenza del pubblico rispetto alla seconda edizione, ha proposto anche una breve retrospettiva dei film del maestro Ingmar Bergman, presentati dal figlio Ingmar jr. e il capolavoro di Andreij Tarkovskij Andreij Roublev, presentato dal monaco e scrittore Enzo Bianchi.
La giuria internazionale composta da Irena Bilic (presidente, Serbia/Francia), Anna Costantini (Italia), Ivan Zotikov (Ucraina) e Roland Sejko (Albania/Italia) ha premiato con il Grand Prix Pigeon Flying consistente in 2500 € e un’opera del giovane artista genovese Thomas Gori, il film Land of Warm Waters, dei registi ungheresi Igor e Ivan Buharov, “Il mondo libero dei fratelli Buharov – si legge nella motivazione del Premio - ci porta in un universo di immaginazione esplosiva, con le sue infinite possibilità, ignorando tutte le regole convenzionali di narrazione in un modo poetico e ilare”.
La giuria internazionale ha assegnato due menzioni speciali ai film Per la Gola dei registi israeliani residenti in Belgio Effi e Amir e Padre Perduto, corto del regista cinese Wanti Liu. I premi di categoria sono andati ai brasiliani Priscyla Bettim e Renato Coelho per La città degli abissi (Miglior Lungometraggio), al giovane regista italiano Francesco di Gioia per Terra dei Padri (Miglior Cortometraggio), al portoghese Nelson Fernandes per Noi (Miglior Animazione) e al videoartista finlandese Lauri Astala per Schizzi per l’ultima mappa (Miglior opera di Videoarte).
La giuria studentesca Cineversity, composta da studenti universitari, ha premiato la francese Juliette Joffé per L’anno prossimo, partiremo e Il Corvo, dell’iraniano Ahura Shahbazi. Il Gruppo Critici Cinematografici di Genova ha premiato tra i lungometraggi La città degli abissi, tra i corti I nostri orizzonti della francese Charlotte Cayeux e per l’animazione Noi.
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.
