Marco Bellocchio trionfa ai Globi d’oro della stampa estera
- Il regista piacentino vince sia per il miglior film, Rapito, che per la miglior serie tv, Esterno notte; premiati anche Mia, Romantiche, La stranezza
Marco Bellocchio replica la doppietta miglior film/miglior serie tv messa a segno ai recenti Nastri d’argento (leggi la news) e si aggiudica gli stessi due riconoscimenti da parte dei giornalisti stranieri di stanza in Italia. Durante la cerimonia tenutasi ieri sera all’Accademia tedesca di Roma, il regista piacentino ha ritirato, tra gli applausi, sia il Globo d’oro al miglior film, per Rapito [+leggi anche:
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scheda film] (che a breve comincerà il suo giro del mondo - leggi la news), che quello alla miglior serie tv, per Esterno notte [+leggi anche:
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intervista: Marco Bellocchio
scheda series].
La 63ma edizione dei premi annuali assegnati dall’Associazione della Stampa Estera al cinema italiano ha puntato i suoi riflettori anche su Mia [+leggi anche:
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scheda film] di Ivano De Matteo, premiato per il miglior attore (Edoardo Leo) e per la miglior sceneggiatura (scritta dal regista con Valentina Ferlan), e su Romantiche [+leggi anche:
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making of
scheda film] di Pilar Fogliati, che ha ricevuto il Globo alla miglior commedia e quello alla miglior attrice (Fogliati).
Al campione d’incassi italiano post-pandemia, La stranezza [+leggi anche:
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scheda film] di Roberto Andò, è andato il Globo d’oro per la miglior regia, mentre il premio per la miglior opera prima è stato attribuito a Stranizza d’amuri [+leggi anche:
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scheda film], esordio alla regia dell’attore star delle fiction tv Giuseppe Fiorello. Il giovane Saul Nanni, protagonista di Brado [+leggi anche:
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scheda film] di Kim Rossi Stuart, si è aggiudicato, dal canto suo, il Globo d’oro Giovane Promessa. Si segnala inoltre il Premio Speciale della Giuria a L’ultima notte di Amore [+leggi anche:
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intervista: Andrea Di Stefano
scheda film] di Andrea Di Stefano, e la miglior fotografia attribuita a Michele D’Attanasio per il suo lavoro in L’ombra di Caravaggio [+leggi anche:
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scheda film] di Michele Placido.
Presente alla cerimonia di premiazione a Villa Massimo anche la stella di Hollywood John Malkovich, che ha ricevuto dalle mani dell’attore Maurizio Lombardi (che ha condiviso con lui il set di The New Pope [+leggi anche:
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intervista: Paolo Sorrentino
scheda series] di Paolo Sorrentino) il Gran Premio della Stampa Estera per il suo impegno come attore, regista e produttore e per il suo legame speciale con l’Italia.
I vincitori:
Miglior film
Rapito [+leggi anche:
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scheda film] - Marco Bellocchio (Italia/Francia/Germania)
Miglior regia
Roberto Andò - La stranezza [+leggi anche:
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scheda film]
Miglior serie tv
Esterno notte [+leggi anche:
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intervista: Marco Bellocchio
scheda series] - Marco Bellocchio (Italia/Francia)
Miglior opera prima
Stranizza d’amuri [+leggi anche:
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scheda film] - Giuseppe Fiorello
Miglior commedia
Romantiche [+leggi anche:
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making of
scheda film] - Pilar Fogliati
Miglior documentario
Gianni Agnelli, in arte l’Avvocato - Emanuele Imbucci
Miglior attore
Edoardo Leo - Mia [+leggi anche:
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scheda film]
Miglior attrice
Pilar Fogliati - Romantiche
Miglior sceneggiatura
Ivano De Matteo, Valentina Ferlan - Mia
Miglior fotografia
Michele D’Attanasio - L’ombra di Caravaggio [+leggi anche:
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scheda film] (Italia/Francia)
Miglior colonna sonora
Colapesce, Dimartino - La primavera della mia vita [+leggi anche:
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scheda film]
Miglior cortometraggio
Grazie Michele - Rosario Errico
Premio Speciale della Giuria
L’ultima notte di Amore [+leggi anche:
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intervista: Andrea Di Stefano
scheda film] - Andrea Di Stefano
Globo d’oro Giovane Promessa
Saul Nanni - Brado [+leggi anche:
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scheda film]
Premio alla carriera
Francesco Nuti
Gran Premio della Stampa Estera
John Malkovich
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