Immagine e movimento
Dal 7 al 15 novembre il Centro dell’Immagine di Saint-Gervais accoglie a Ginevra la 10ma edizione della Biennale dell’Immagine in Movimento (BIM), incentrata quest’anno sulla scoperta di un orizzonte ormai multiplo con film provenineti dall’Europa dell’Est, dall’Oriente, dall’india e dal Sudafrica. Il Premio Punto di Vista (con un contributo di 3000 franchi svizzeri) sarà assegnato per la prima volta ad una delle 46 opere della competizione internazionale. Nella sezione Focus, dedicata ai giovani artisti, sarà possibile scoprire sei cortometraggi del regista video svizzero Gianni Motti, Karima della francese Clarisse Hahn, come anche 100% dell’indiano Mamta Murthy e quattro film del palestinese Rashid Masharawi. Senza dimenticare cinque incontri sul tema della Creazione artistica come atto di resistenza e alcune retrospettive dedicate a Jean-Marie Straub e Danièle Huillet, Harun Farocki, William Kentridge e Artavazd Pelechian, sottolineando così un programma che quest’anno vuole assegnare un ruolo preminente al cinema.
(Tradotto dal francese)
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