07/11/2003

Si apre domani la 29ma edizione del Festival del Cinema Ibero-americano di Huelva che, oltre alla consueta competizione ufficiale proporrà fino al 15 novembre una ampia panoramica della più recente produzione cinematografica di lingua spagnola e portoghese.
Dodici le pellicole in concorso tra cui la giuria presieduta dall’attore argentino Sergio Renàn, dovrà scegliere la migliore per attribuire il tradizionale Premio Città di Huelva: tra questi il portoghese Un film falado di Manoel de Oliveira, lo spagnolo El coche a pedales di Ramòn Barea, l’argentino "El fin, el mar di Jorge Dyszel e l’uruguayano El viaje hacia el mar di Guillermo Casanova.
Oltre ad un omaggio al regista boliviano Jorge Ruiz, la manifestazione proporrà anche una sezione dedicata ai film di maggior successo del 2003 come Mi vida sin mi di Isabel Coixet, La vida mancha di Enrique Urbizu e Las horas del dìa di Jaime Rosales, un “Panorama del Cinema Boliviano” e una sezione dedicata al cinema per bambini che proporrà la proiezione del primo film di animazione realizzato in Spagna El hotel electrico, del 1903, oltre ad alcune mega-produzioni Made in Usa come Simbad, la leggenda dei sette mari e Spirit.
Spazio anche per la produzione di documentari e cortometraggi, con un accento particolare sulla produzione Andalusa con film come La luz prodigiosa di Miguel Hermoso e Al sur de Granada di Fernando Colomo. Come per la scorsa edizione anche quest’anno verrà attribuito il premio ‘Luis Bunuel’: tra i film in competizione per il premio I lunedi al sole, Historias Minimas e El crimen de Padre Amaro.