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MIA 2023 Premi

Il MIA chiude un'edizione di successo incoronando il progetto israeliano Non Issue e il turco A Story of Three Girls

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- Il mercato di quest'anno si è concluso con una nota positiva: livelli record di partecipazione e copertura, e oltre 80 panel ed eventi svoltisi nel corso di cinque giorni

Il MIA chiude un'edizione di successo incoronando il progetto israeliano Non Issue e il turco A Story of Three Girls
Gaia Tridente durante la cerimonia di premiazione del MIA

Si è conclusa la nona edizione del MIA Mercato Internazionale dell’Audiovisivo di Roma, diretto da Gaia Tridente, che ha avuto luogo quest'anno a Palazzo Barberini, al Cinema Barberini e online dal 9 al 13 ottobre. L'evento ha visto un aumento significativo del numero di operatori del settore presenti, con 2.600 partecipanti (contro i 2.400 dell'anno scorso) provenienti da 66 Paesi (il 10% in più rispetto al 2022), una presenza rafforzata sui social media (+14% di follower su Facebook, +30% su LinkedIn) e un numero maggiore di giornalisti che hanno coperto l'evento (190 giornalisti, con un aumento del 19% rispetto ai dati del 2022). Complessivamente, il MIA ha ospitato 80 panel ed eventi, cinque showcase di contenuti, quattro pitching forum e la presentazione del nuovo Tech Pavilion, oltre a 60 proiezioni di mercato e presentazioni di film.

Durante la giornata conclusiva sono stati annunciati i vincitori dei premi MIA. Tra i premiati di quest'anno c'è Non Issue (Israele), una dramedy creata da Gal Rosenbluth e Nayef Hammoud e prodotta da Efrat Dror per Herzelia Studios. Il progetto, che racconta la storia di una coppia israelo-palestinese, si è aggiudicato il premio Paramount+, assegnato al miglior progetto del Drama Pitching Forum. "Come dramedy il progetto bilancia l'umorismo e l'emozione in modo avvincente – ha motivato la giuria- con un mix eterogeneo di personaggi, esplorando al contempo in modo efficace il contesto politico alla base del conflitto dei personaggi centrali e il catalizzatore che guida la loro storia. Questa serie toccante mescola la storia classica di Romeo e Giulietta con avvincenti drammi contemporanei, come Unorthodox [+leggi anche:
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, e riteniamo che si tratti di una storia che coinvolgerà un vasto pubblico".

Tuscany Film Studios ha assegnato due premi. Il Film Co-Production Market & Pitching Forum Tuscany Film Studios Award (premio in-kind assegnato al miglior progetto del Film Co-Production Market & Pitching Forum) è stato vinto da A Story of Three Girls di Nursen Çetin Köreken (Turchia), in cui  le tre protagoniste del titolo sono alle prese con abusi e costrizioni sociali, e lottano per affermare la propria identità nella complessa realtà della Turchia di oggi.

Il Premio Wanna Taste IT? Tuscany Film Studios Award ( in-kind assegnato al miglior progetto della sezione Wanna Taste IT? dedicata ai progetti cinematografici italiani in fase di sviluppo) è andato a Jazz Suite for a Dysfunctional Family di Tommaso Pitta (Italia), su "una settimana disastrosa e sorprendente nella vita di tre fratellastri".

I due Premi Carlo Bixio, sostenuti da RAI,  APA e RTI, e rivolti a giovani autori under 30 "ai quali si chiede di presentare un progetto seriale senza limiti di genere, rispettando i valori di novità, originalità, creatività e internazionalizzazione, di cui il premio è da sempre promotore", sono andati ai progetti italiani Obbligo o verità? di Chiara Milana (Miglior sceneggiatura) e Lasciami di Rebecca Gatti, Diletta Dan ed Enrica Polemio (Miglior concept di serie).

Infine, il Premio WIFTMI, assegnato da Women in Film, Television and Media Italia - WIFTMI  a un progetto scripted italiano  selezionato nell'ambito del Co-Production Market & Pitching Forum, in tutte e tre le divisioni Animation, Drama e Film, "che abbia il maggior potenziale di realizzazione in base a criteri legati all'eliminazione delle disuguaglianze di genere, alla rappresentazione positiva ed equilibrata, alla diversità e all'inclusione", è andato a Halyu - Korean Wave, una coproduzione italo-Franciase incentrata sulla storia fictional della prima band K-pop occidentale.

Ecco l'elenco completo dei vincitori di quest'anno:

Alessandro D’Alatri EDI MIA Visionary Award (ex aequo)
Costa Armonia – Lefteris Charitos, Amanda Livanou, Peter Carlton
Produttori: Neda Film (Grecia), Warp Films (Francia)

Anthology – Nicolas Saada
Produttore: The Project (Francia)

Menzione Speciale
Kanun – Ariens Damsi, Giulio Rizzo
Produttore: ElioFilm (Italia)

Paramount+ Award
Non Issue - Gal Rosenbluth and Nayef Hammoud
Produttore: Herzelia Studios (Israele)

Film Co-Production Market & Pitching Forum Tuscany Film Studios Award
A Story of Three Girls – Nursen Çetin Köreken
Produttore: Drama Yapin Film Medya (Turchia)

Wanna Taste IT? Tuscany Film Studios Award
Jazz Suite for a Dysfunctional Family – Tommaso Pitta
Produttore: DUDE Originals (Italia)

GEDI Visual Award
Broken Dream – Jacopo De Bertoldi
Produttore: NANOF (Italia)

Screen International Award
Bluish [+leggi anche:
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- Lilith Kraxner, Milena Czernovsky
Produttore: Panama Film (Austria)

Toon Boom Awards
Motherhood – Anca Damian
Produttore: Aparte Film (Romania)

Ro - Magdalena Osińska
Produttori: ANIMOON (Polonia), Les Films du Cygne (Francia)

Taste Buddies - Veronica Lassenius
Produttore: PikkFranciaala Barcelona (Spagna)

WIFTMI Award
Hallyu - Korean Wave – Michele Furfari, Gaia Marianna Musacchio, Giulio Nocerino
Produttori: Volos Films Italia (Italia), 24images Production (Francia), Revolver (Italia)

Carlo Bixio Award per la Migliore Sceneggiatura
Obbligo o verità? – Chiara Milana (Italia)

Carlo Bixio Award per il Miglior Concept di Serie
Lasciami - Rebecca Gatti, Diletta Dan, Enrica Polemio (Italia)

SIAE Idea d'autore Award (ex aequo)
Il masso degli orchi – Diego Pelizza (Italia)
Barriera - Raffael Fiano, Antonio Dal Mas (Italia)

(Tradotto dall'inglese)

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