Il Festival del cinema europeo di Lecce incorona Sages-femmes
- Il film della francese Léa Fehner è stato eletto miglior film, premiati anche Légua, Woman on the Roof e Remember to Blink; il premio Cineuropa va a Vasil

“Uno sguardo inedito e profondo sulla maternità, che mette in luce segreti di cui spesso non si parla” e in cui “la regista scompare dietro la cinepresa e lascia libere le persone di esprimere i propri sentimenti in diversi momenti privati”. Con questa motivazione, la giuria del 24mo Festival del cinema europeo di Lecce, presieduta da Stefan Kitanov e composta da Gentian Koçi, Wilma Labate, Ales Pavlin e Angela Prudenzi, ha eletto come miglior film del concorso lungometraggi europei “Ulivo d’Oro” il titolo francese Sages-femmes [+leggi anche:
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intervista: Léa Fehner
scheda film] di Léa Fehner, al termine di una settimana che ha visto protagonista nel capoluogo salentino (dall’11 al 18 novembre) il meglio del cinema europeo di qualità.
La giuria ha assegnato anche il suo Premio Speciale a Légua [+leggi anche:
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intervista: Filipa Reis, João Miller G…
scheda film] di Filipa Reis e João Miller Guerra, per la sua “capacità di unire uno sguardo narrativo a un approccio documentarista, assieme all’abilità di descrivere con sensibilità personaggi femminili di tre generazioni diverse”, mentre per la miglior fotografia ha incoronato la DoP polacca Ita Zbroniec-Zajt per Woman on the Roof [+leggi anche:
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intervista: Anna Jadowska
scheda film] di Anna Jadowska (per il suo “approccio visivo preciso e strutturato”), e per la miglior sceneggiatura (secondo i giurati “semplice, acuta, profonda e chiara, che unisce culture e lingue diverse”) Remember to Blink [+leggi anche:
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intervista: Austėja Urbaitė
scheda film] della lituana Austèja Urbajté.
Un palmarès quasi tutto al femminile se si considerano anche i tre riconoscimenti per Vasil [+leggi anche:
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intervista: Avelina Prat
scheda film] di Avelina Prat: il film spagnolo-bulgaro si è aggiudicato il Premio del Pubblico, una menzione speciale per il suo attore Ivan Barnev (che “crea con sicurezza un personaggio vigoroso, energico, accogliente ed emotivo”) e il Premio Cineuropa, assegnato dal direttore Valerio Caruso, secondo cui “il film è una intelligente critica della società spagnola, che ne denuncia la mentalità chiusa e la visione limitata del mondo, soprattutto tra la classe borghese”.
Due premi vanno invece a Copenhagen Does Not Exist [+leggi anche:
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intervista: Martin Skovbjerg
scheda film] del danese Martin Skovbjerg: uno per il miglior attore europeo/attrice europea, assegnato dal SNGCI ad Angela Bundalovic (“per l’interpretazione intensa e non convenzionale in sintonia con questa storia d’amore fuori da ogni regola”), e l’altro della FIPRESCI (“a un film che è insieme una complessa love story, un enigmatico dramma psicologico e un thriller serrato”).
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intervista: Giacomo Abbruzzese
scheda film] di Giacomo Abbruzzese è il vincitore del Premio Mario Verdone, assegnato dai fratelli Carlo, Luca e Silvia Verdone, “per la capacità di coniugare rigore espressivo e libertà ideale nel racconto dello smarrimento e della rinascita di un eroe del nostro tempo”. Si segnalano infine il Premio Emidio Greco al cortometraggio Le variabili dipendenti di Lorenzo Tardella, e la Menzione Speciale Cinecittà News al documentario Tutto quello che sarà di Renato Chiocca.
Tutti i premi del 24mo Festival del cinema europeo di Lecce:
Concorso “Ulivo d’Oro”
Miglior Film
Sages-femmes [+leggi anche:
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intervista: Léa Fehner
scheda film] - Léa Fehner (Francia)
Premio Speciale della Giuria
Légua [+leggi anche:
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intervista: Filipa Reis, João Miller G…
scheda film] - Filipa Reis, João Miller Guerra (Portogallo/Francia/Italia)
Premio per la Migliore fotografia
Ita Zbroniec-Zajt - Woman on the Roof [+leggi anche:
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intervista: Anna Jadowska
scheda film] (Polonia/Svezia/Francia)
Premio per la Migliore sceneggiatura
Remember to Blink [+leggi anche:
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intervista: Austėja Urbaitė
scheda film] - Austeja Urbajte (Lituania)
Menzione Speciale
Ivan Barnev - Vasil [+leggi anche:
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intervista: Avelina Prat
scheda film] (Spagna/Bulgaria)
Premio del Pubblico
Vasil - Avelina Prat
Premio SNGCI al miglior attore europeo/attrice europea
Angela Bundalovic - Copenhagen Does Not Exist [+leggi anche:
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intervista: Martin Skovbjerg
scheda film] (Danimarca)
Premio FIPRESCI
Copenhagen Does Not Exist - Martin Skovbjerg
Premio Cineuropa
Vasil - Avelina Prat
Premio PUGLIA SHOW
Miglior cortometraggio
Paramore - Andrea Lamedica, Francesco Mastroleo (Italia – cortometraggio)
Menzione Speciale
La mia escort - Alessandro Porzio (Italia – cortometraggio)
Premio Rai Cinema Channel
La piccola estate - Sara Scalera (Italia – cortometraggio)
Premio Unisalento
Tart - Federico Emilio Cornacchia (Italia – cortometraggio)
Premio Mario Verdone
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intervista: Giacomo Abbruzzese
scheda film] - Giacomo Abbruzzese (Francia/Belgio/Italia/Polonia)
Premio Emidio Greco
Le variabili dipendenti - Lorenzo Tardella (Italia – cortometraggio)
Menzione Speciale Cinecittà News per la sezione Cinema&Realtà
Tutto quello che sarà - Renato Chiocca (Italia)
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