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SUNDANCE 2024 Concorso World Cinema Dramatic

Recensione: In the Land of Brothers

di 

- Il primo lungo degli iraniani Raha Amirfazli e Alireza Ghasemi tesse abilmente una trama edificante, in tre parti, su alcuni rifugiati afghani che si ritrovano nel mezzo di circostanze drammatiche

Recensione: In the Land of Brothers
Mohammad Hossei in In the Land of Brothers

"I nostri fratelli afghani, da quando sono arrivati in Iran, hanno dimostrato la loro fratellanza in molte occasioni". Attualmente, cinque milioni di rifugiati afghani si trovano in Iran, un Paese che chiamano "la Terra dei loro fratelli". Ma la realtà della loro vita quotidiana è molto meno rosea di quanto suggeriscano i loro sogni e i discorsi ufficiali. È questo il tema originale, insolito nel cinema iraniano che tende a essere visto a livello internazionale, che Raha Amirfazli e Alireza Ghasemi hanno deciso di esplorare sotto forma di finzione nel loro primo lungometraggio, giustamente intitolato In the Land of Brothers [+leggi anche:
intervista: Raha Amirfazli, Alireza Gh…
scheda film
]
e presentato al Festival di Sundance nel concorso World Cinema Dramatic. In questo film aspro e toccante, la sopravvivenza e la menzogna sono la chiave, come si vede in tre storie sorprendenti (e tre angolazioni sul tema) ambientate nel 2001, 2010 e 2021 e che si intersecano in modo molto elegante.

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"Sei fortunato che mi piaci, altrimenti ti avrei espulso subito". Mohammad (Mohammad Hossei), uno studente liceale di 15 anni, si trova in una situazione difficile a Bojnourd: la polizia gli ha arbitrariamente ordinato di sgomberare uno scantinato allagato pieno di materiale d'archivio. Non ne parla con il padre ("cosa può farci lui?") e la sera si arrampica sulle colline innevate per raggiungere un'azienda orticola dove lavora un gruppo di rifugiati afghani, tra cui Leila (Hamideh Jafari) e suo fratello maggiore Qasem (Bashir Nikzad). Mohammad e la giovane donna sono segretamente innamorati, ma Leila è destinata a un matrimonio combinato. Inoltre, in soli tre giorni, la situazione alla stazione di polizia peggiora, poiché l'agente Asgari (Hajeer Moradi) si interessa al ragazzo in modo sempre più preoccupante. Mohammad non sa come sfuggire a queste catene che si stringono intorno a lui.

Quasi dieci anni dopo, ritroviamo Leila a Bandar Anzali, lungo il Mar Caspio, dove lei e il marito fanno da custodi alla residenza secondaria di una coppia benestante (Mehran Vosoughi e Marjan Etefaghian) arrivata con gli amici per festeggiare il Capodanno persiano. Ma c'è un problema serio: il marito di Leila è morto quella stessa mattina nella sua stanza. In preda al panico per la prospettiva di perdere il lavoro e per proteggere il figlio piccolo, Leila nasconde la notizia ai suoi comprensivi datori di lavoro, i cui sospetti aumentano con il passare della serata, tra fuochi d'artificio sulla spiaggia e cani randagi.

Infine, nel 2021, è Qasem, fratello di Leila, a essere protagonista a Teheran e a Karaj di una terribile storia che inizia con una convocazione al ministero degli Esteri, riguardante il figlio partito per la Turchia sei mesi prima. Come farà Ghasem a dire la verità alla moglie Hanieh (Marjan Khaleghi)?

Storia crudele raccontata da tre angolazioni genialmente variegate (anche dal punto di vista visivo), In the Land of Brothers mostra un grande controllo nella sua narrazione a matrioska e sa come mettere in atto colpi di scena inaspettati. Naturalmente commovente per i contesti kafkiani in cui si dibattono i protagonisti, il film getta uno sguardo al tempo stesso implacabile e tenero sulla fragilità del rifugiato, che è in balia di ogni circostanza sfavorevole, sia essa ben intenzionata o meno, con bugie nate dal semplice desiderio di sopravvivere. È una lezione spietata, ma la vita continua...

In the Land of Brothers è prodotto dai francesi di Furyo Films, dagli iraniani di Limited Circle e dagli olandesi di Baldr Film, ed è coprodotto da Cinema Tehran (Iran) e Avidia (Francia). Le vendite internazionali sono guidate dalla società parigina Alpha Violet.

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(Tradotto dal francese)

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