email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

BERLINALE 2024 Panorama

Recensione: Teaches of Peaches

di 

- BERLINALE 2024: Philipp Fussenegger e Judy Landkammer collaborano per documentare l'omonimo tour anniversario dell'icona canadese

Recensione: Teaches of Peaches

L'artista canadese Merrill Nisker, meglio conosciuta con il nome d'arte Peaches, ha certamente contribuito a plasmare la musica come la conosciamo oggi. La carriera di Peaches è iniziata negli anni Novanta, con un paio di band e un album da solista in Canada, ma è stato solo dopo una diagnosi di cancro e il desiderio di un nuovo inizio che si è trasferita a Berlino. Presto firma con la famosa ed eccentrica etichetta di musica elettronica Kitty-Yo e pubblica l'ormai iconico album The Teaches of Peaches nel 2000. L'incantevole suono del titolo non rende giustizia all'impatto che da allora ha avuto sulla musica popolare, elettronica e sperimentale, in termini di composizioni, testi e performance. Peaches non è la classica popstar, non lo è mai stata e non lo sarà mai. Ci si chiede quindi come un "documentario sulla popstar" piuttosto convenzionale possa contenere la stravaganza e il carburante creativo di cui Peaches abbonda. Per raccontare tutto questo, il film di Philipp Fussenegger (I Am the Tigress, Henry) e Judy Landkammer (montatrice di Bruce LaBruce) Teaches of Peaches [+leggi anche:
trailer
intervista: Philipp Fussenegger, Judy …
scheda film
]
è stato presentato in anteprima alla Berlinale di quest'anno, nella sezione Panorama.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Questo documentario musicale sembra appena uscito dal palcoscenico, soprattutto perché è stato girato durante il "The Teaches of Peaches Anniversary Tour" del 2022. Senza alcun intervento da parte dei registi, il documentario mette in parallelo la timeline del tour con una cronologia della carriera dell'artista dagli anni '90 a oggi. Ma come si presenta il ritratto di un'artista al lavoro? Registrazioni di concerti in 4K, filmati d'archivio in VHS, riprese del dietro le quinte incentrate su capelli, trucco e costumi, e varie testimonianze. I collaboratori e amici di Peaches, Leslie Feist, Chilly Gonzales e Shirley Manson dei Garbage, fanno la loro apparizione e parlano della loro storia comune con la cantautrice, dei loro rapporti di lavoro e di vita e di come vedono la sua influenza estendersi oltre la musica stessa.

Peaches parla candidamente della sua evoluzione artistica e personale, così come i suoi amici, ma anche se il film dedica gran parte del tempo alla genesi dell'album del 2000, si ha la sensazione che manchi qualcosa. Ogni volta che riusciamo a concentrarci sulla scrittura delle canzoni e sulle performance, che sono spesso gender-fluid per loro natura, il documentario diventa una fonte di ispirazione insostituibile, posizionando il lavoro di Peaches come una celebrazione del dolore, della gioia e della distruzione. Ma ogni tentativo di mostrare "la donna dietro" Peaches è destinato a fallire, se non altro perché Peaches stessa è già singolare e completa: la sua musica è così graffiante e onesta che l'idea di una scissione tra il personaggio della star e la persona reale va riconsiderata. Il documentario si aggira intorno alle questioni della sessualità e dell'identità, ma riesce a malapena a fingere interesse per le preferenze sessuali dell'artista; in parole povere, non importa.

Parlando così apertamente del suo processo di creazione di musica come risultato della reinvenzione di se stessa, Peaches rende impossibile che qualsiasi film su di lei sia sensazionalistico. In questo modo, Teaches of Peaches nega e successivamente trascende il suo stesso sottogenere di "docu-eulogia". Peaches è stata una delle poche musiciste i cui testi all'epoca parlavano direttamente di sesso, e che ha reso i corpi nudi (compreso il suo) parte delle scenografie (così come i sofisticati costumi fatti di capelli). L'estetica del "sembra disgustoso, lo adoro!" regna; la sua forza sovversiva ha caratterizzato Peaches per più di due decenni e non è chiaro come un'influenza così forte sia riuscita a non infiltrarsi nella forma del film. Detto questo, chiunque abbia la possibilità di trascorrere due ore con Peaches (e con il documentario) dovrebbe considerarsi fortunato per aver ricevuto tali insegnamenti.

Teaches of Peaches è prodotto dalla tedesca Avanti Media Fiction, e Magnetfilm gestisce le vendite internazionali.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)


Photogallery 21/02/2024: Berlinale 2024 - Teaches of Peaches

8 immagini disponibili. Scorri verso sinistra o destra per vederle tutte.

Philipp Fussenegger, Philipp Fussenegger, Cordula Kablitz Post, Judy Landkammer
© 2024 Dario Caruso for Cineuropa - dario-caruso.fr, @studio.photo.dar, Dario Caruso

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy