email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

RED SEA 2023

Recensione: The Teacher

di 

- Il solido lungometraggio d'esordio di Farah Nabulsi fa luce sulla situazione politica in Palestina e sul terribile contesto dei tragici eventi accaduti di recente nel paese

Recensione: The Teacher
Muhammad Abed Elrahman e Saleh Bakri in The Teacher

Farah Nabulsi, candidata all'Oscar per il cortometraggio The Present, debutta nel lungometraggio con The Teacher, un drama-thriller familiare ambientato in Palestina. Il film è stato presentato in anteprima a Toronto a settembre e ora ha vinto il premio per il miglior attore e il premio della giuria al Red Sea International Film Festival in Arabia Saudita, conclusosi il 9 dicembre (leggi la news).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

È impossibile non pensare a come, nel tempo trascorso tra questi due festival, il contesto sia cambiato così drasticamente per un film che ruota attorno al conflitto tra palestinesi e israeliani, soprannominati dai protagonisti “i coloni”. La situazione presentata da Nabulsi, che ha anche scritto la sceneggiatura, è quella di una vita trascorsa su una bomba a orologeria, che ora è esplosa. Il protagonista, Basem (un'interpretazione ipnotica di Saleh Bakri), è un insegnante di inglese alla scuola secondaria e un mentore per ragazzi adolescenti, mentre la sua vita familiare va in pezzi. Adam (Muhammad Abed Elrahman) è uno dei suoi studenti preferiti; è un ragazzo tranquillo e laborioso, mentre suo fratello Yusuf (Mahmood Bakri) è meno diligente ed è appena uscito di prigione, dopo essere stato condannato per aver partecipato a una protesta anti-israeliana.

Il futuro è incerto per i ragazzi, che un giorno assistono alla demolizione della loro casa nell'ambito delle attività ufficiali di reinsediamento. Allo stesso tempo, un ricco avvocato statunitense è alla ricerca di suo figlio, un soldato israeliano detenuto da un gruppo di resistenza palestinese. Ha il sostegno dei media e dei funzionari, mentre i ragazzi e gli uomini palestinesi devono contare solo su se stessi e gli uni sugli altri e subiscono ingiustizie, come mostra Nabulsi. C'è anche una volontaria britannica, Lisa (Imogen Poots), che cerca di aiutare Basem e Adam, coinvolgendosi emotivamente con entrambi.

La storia è incentrata su Basem e Adam, le cui vite sono definite dal conflitto israelo-palestinese. È guidata sia dalla rabbia che dal senso di perdita. Nabulsi descrive sia l'abuso di potere sistemico che quello individuale di cui sono stati vittime, e lascia i personaggi e il pubblico senza speranza che le cose cambino. Questa parte del film è di gran lunga la più forte e ha gli echi di una tragedia shakespeariana, con la sua sensazione di sventura imminente. Funziona molto bene nel suscitare rabbia e angoscia; tuttavia, è bene ricordare che presenta solo un lato del conflitto.

L'interpretazione sbalorditiva di Saleh Bakri, la sua determinazione, la sua forza interiore e la sua profonda compassione per Adam sono sicuramente la forza trainante di The Teacher. Ci sono parti della storia che presentano alcuni problemi: ad esempio, quando Nabulsi sposta l'attenzione sul coinvolgimento di Lisa con Basem, sembra di essere risucchiati nelle sabbie mobili. Le conversazioni tra i due personaggi risultano imbarazzanti e, a volte, illogiche e involontariamente comiche.

Nel complesso, The Teacher è un forte film politico che si perde per strada quando diventa personale. A quanto pare, amore e rabbia non si fondono bene insieme.

The Teacher è una coproduzione tra Regno Unito, Palestina e Qatar. Il film è prodotto da Cocoon Films, Native Liberty Productions e Philistine Films. Goodfellas detiene i diritti internazionali.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy