email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

PREMIO LUX DEL PUBBLICO 2024

Il Premio LUX del pubblico 2024 va a La sala professori

di 

- Il thriller scolastico di Ilker Çatak si è aggiudicato il premio del pubblico paneuropeo, basato sulle valutazioni del pubblico e dei membri del Parlamento europeo

Il Premio LUX del pubblico 2024 va a La sala professori
Il co-sceneggiatore di La sala professori Johannes Duncker con il Premio LUX del pubblico 2024, con il Vicepresidente del Parlamento europeo Evelyn Regner (a sinistra) e il presidente della Commissione Cultura e Istruzione del Parlamento Europeo Sabine Verheyen (© European Union 2024/Philippe Buissin)

Nel corso di una cerimonia tenutasi a Bruxelles, il Parlamento europeo ha annunciato il vincitore del Premio del pubblico LUX 2024. La sala professori [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: İlker Çatak
intervista: Leonie Benesch
scheda film
]
, diretto dal regista tedesco Ilker Çatak, è il vincitore di questo prestigioso premio paneuropeo, assegnato ogni anno dal Parlamento europeo e dalla European Film Academy, in collaborazione con la Commissione europea e Europa Cinemas. Per la seconda volta, cinque film si sono contesi l'ambito premio, mostrando la qualità, la diversità e la ricchezza del cinema europeo. L'avvincente dramma di Çatak ha trionfato sugli altri quattro finalisti: 20.000 specie di api [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Estíbaliz Urresola
scheda film
]
di Estíbaliz Urresola (Spagna), Foglie al vento [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
di Aki Kaurismäki (Finlandia/Germania), On the Adamant [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Nicolas Philibert
scheda film
]
di Nicolas Philibert (Francia/Giappone) e Smoke Sauna Sisterhood [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Anna Hints
scheda film
]
di Anna Hints (Estonia/Francia/Islanda), tutti tra i più noti titoli europei dell'anno.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Dopo quattro edizioni di successo, il premio ha acquisito un'importanza significativa nel panorama culturale europeo, diventando il più grande premio del pubblico al mondo in termini di numero di votanti. Fin dalla sua nascita il premio si è dedicato a promuovere il dialogo e a mettere in luce le questioni più urgenti e in primo piano nel dibattito pubblico europeo, tra cui la difesa dei diritti delle persone LGBTQ+, la lotta contro le disuguaglianze sociali e l'importanza di sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi della salute mentale, come dimostrano alcuni dei candidati di quest'anno. L'importanza di riunire membri del Parlamento europeo, registi e cittadini per discutere e celebrare questi temi attraverso il mezzo cinematografico è particolarmente degna di nota quest'anno, con le prossime elezioni europee del 2024 in programma dal 6 al 9 giugno.

Dopo l'annuncio dei cinque finalisti durante l'80ma Mostra del Cinema di Venezia, i titoli in lizza sono stati sottotitolati nelle 24 lingue ufficiali dell'UE e presentati in festival e sale cinematografiche di tutta Europa, comprese le proiezioni gratuite organizzate dagli uffici di collegamento del Parlamento europeo in vari Stati membri. Durante questo periodo, il pubblico europeo e i membri del Parlamento europeo sono stati incoraggiati a "mostrare il loro amore" per i film nominati valutandoli online. Le valutazioni di entrambi i gruppi hanno avuto lo stesso peso nel processo, contribuendo ciascuna per il 50% al risultato finale. Il periodo di valutazione si è concluso il 14 aprile, con oltre 22.000 voti registrati e 600 proiezioni organizzate in tutta Europa, e La sala professori è emerso come il titolo con la più alta valutazione complessiva sia da parte del pubblico che degli eurodeputati.

Dopo l'anteprima mondiale nella rinomata sezione Panorama della Berlinale 2023, dove ha vinto l'Europa Cinemas Label, La sala professori ha raccolto il plauso della critica sia a livello nazionale che internazionale. Ha ottenuto cinque statuette ai German Film Awards, come miglior film, regia, attrice, sceneggiatura e montaggio. Successivamente si è assicurato una nomination nella categoria Miglior film internazionale alla 96ma edizione degli Academy Awards, come rappresentante della Germania. Il film sracconta di Carla Nowak, una giovane e idealista insegnante di scuola secondaria, interpretata da Leonie Benesch in una straordinaria performance da protagonista. La decisione di Nowak di indagare su una serie di piccoli furti irrisolti nei locali della scuola porta a dilemmi morali difficilmente risolvibili e rivela le falle del sistema educativo. Il film è stato prodotto dalla tedesca If... Productions, mentre Be for Films si occupa delle vendite internazionali.

La vicepresidente del Parlamento europeo Evelyn Regner (responsabile del Premio del pubblico LUX) e la presidente della Commissione per la cultura e l'istruzione Sabine Verheyen hanno tenuto dei discorsi durante la cerimonia. "Oggi ci siamo riuniti non solo per celebrare una delle nostre forme artistiche più belle, il cinema, che svolge un ruolo fondamentale nel consolidare il nostro senso di identità europea; oggi siamo qui anche per ricordare, insieme, quanto sia preziosa e fragile la nostra democrazia. [...] Celebriamo il cinema europeo e traiamo ispirazione dai potenti messaggi trasmessi da questi film. Insieme, godiamoci la bellezza e la narrazione e riaffermiamo il nostro impegno per il futuro, guidato dalla democrazia, dalla libertà e dai diritti umani", ha dichiarato Regner. All'evento, che si è tenuto ancora una volta nell'emiciclo del Parlamento europeo a Bruxelles, hanno partecipato europarlamentari, cast cinematografici che rappresentavano i cinque film nominati, influencer e membri del pubblico, per un totale di oltre 1.600 partecipanti registrati. Alla cerimonia erano presenti anche i rappresentanti del progetto 27 Times Cinema e i vincitori della lotteria.

Lo sceneggiatore Johannes Duncker ha ritirato il premio per La sala professori: "Innanzitutto ringrazio il LUX Audience Award per aver reso disponibili questi film in così tanti Paesi. Credo fermamente che questo tipo di scambio possa favorire la comprensione reciproca, soprattutto in un momento in cui le società sono così profondamente divise. [...] Il nostro film si svolge in una scuola che diventa uns metafora della società. Mostra la lotta di un insegnante che cerca di fare la cosa giusta di fronte a un sistema che non sembra fatto per questo. È stato ispirato da persone che non si arrendono di fronte alla disuguaglianza, all'ingiustizia o all'oppressione", ha spiegato. Anche il regista Ilker Çatak si è unito a distanza per condividere alcune riflessioni, dedicando il premio a tutti gli insegnanti, "non solo a quelli che abbiamo avuto a scuola, ma anche ai tanti colleghi di cui abbiamo visto i film e che sono anche insegnanti per noi". Oltre a portare a casa il trofeo, il film sarà adattato per il pubblico con disabilità visive e uditive e promosso ulteriormente nei vari Stati membri nei prossimi mesi.

Il 10 e 11 giugno il comitato di selezione del LUX si riunirà nuovamente al Parlamento per discutere la selezione per il 2025, inaugurando così una nuova edizione del premio. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del Premio del pubblico LUX.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy