Giovani a Castellinaria
Lo scorso sabato si è inaugurata l’edizione 2003 del Festival Internazionale del cinema giovane Castellinaria, organizzato a Bellinzona e che si concluderà il prossimo 22 novembre. Non ancora molto conosciuto oltre i propri confini, il festival si è assegnato la missione di far scoprire il meglio della Settima arte alle giovani generazioni di spettatori. Fondato nel 1988 con il nome di Festival Ragazzi Bellinzona, la manifestazione sarà battezzata “Castellinaria” nel 1998, anno in cui Giancarlo Zappoli accetta il ruolo di nuovo direttore artistico.
A partire dall’anno scorso, Castellinaria conta due competizioni ufficiali che includono una decina di opere, tra le quali Little Girl Blue [+leggi anche:
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scheda film] della svizzera Anna Luif e Fame Chimica di Paolo Vari e Antonio Bocola, coproduzione elvetica minoritaria presentata in prima nazionale. I film selezionati sono premiati da due giurie di bambini e adolescenti che assegneranno il Castello d’oro, d’argento e di bronzo, oltre al premio Tre Castelli per la miglior regia. Castellinaria presenta inoltre una selezione di film fuori competizione che si sono distinti in altri festival internazionali, proiezioni speciali e retrospettive. In occasione del Bicentenario dell’entrata del Canton Ticino nella Confederazione elvetica, la retrospettiva di quest’anno renderà omaggio ai cineasti nati nella regione e che hanno girato i propri film in Svizzera o fuori dalle frontiere nazionali: Renato Berta, Carlo Varini, Bruno Soldini, Teco Celio, Esmé Sciaroni, Villi Hermann e Bianca Conti-Rossini.
(Tradotto dal francese)
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