Nuova legge per il cinema
Il ministro per la cultura Christine Weiss ha accolto con grande entusiasmo l’approvazione in parlamento dell’emendamento per la nuova legge federale sugli aiuti pubblici alla produzione cinematografica (FFG), definendola “una pietra miliare” e sottolineando come “siamo tutti fieri del successo con cui si sono svolte le trattative sul tema e dei risultati a cui hanno portato”.
Il recente successo di film come Il miracolo di Berna, Good-bye, Lenin! [+leggi anche:
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scheda film], testimonia l’alto potenziale del cinema tedesco che tuttavia non supera una quota compresa tra l’11 e il 19 per cento degli spettatori, molti meno di quanto meriterebbe. La nuova legge (che il ministro Weiss definisce “all’insegna del pragmatismo”) sarà in grado sia di studiare un sistema di marketing più specifico capace di spianare la strada ai film sul piano internazionale, sia di rendere genericamente più efficace la struttura produttiva nazionale, aumentando i fondi per la promozione cinematografica del 40%, dai 46 milioni di euro attuali a 64 milioni, e curandone maggiormente tutte le fasi dalla scelta dei soggetti alla distribuzione nelle sale.
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