email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

CANNES 2024 Un Certain Regard

Recensione: The Shameless

di 

- CANNES 2024: Il terzo film di Konstantin Bojanov segue una contrastata storia d'amore lesbica nell'India contemporanea e si immerge nella cultura locale dei bordelli intrisa di misoginia

Recensione: The Shameless
Omara Shetty e Anasuya Sengupta in The Shameless

Konstantin Bojanov, forse il regista bulgaro più "globalizzato", non conosce confini culturali, le storie che racconta sono universali, sia che si svolgano in Bulgaria, in Gran Bretagna o in India. Inoltre le sue trame sono sempre caratterizzate da personaggi in fuga: in Avé [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Konstantin Bojanov
scheda film
]
si trattava di un'affascinante adolescente bugiarda che cercava di sfuggire ai confini soffocanti della sua ricca famiglia iperprotettiva, mentre in Light Thereafter [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
il giovane protagonista autistico si liberava dal suo perplesso universo interiore grazie all'adorazione che nutriva per il suo idolo artistico.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

The Shameless [+leggi anche:
trailer
intervista: Konstantin Bojanov
scheda film
]
, in concorso nella sezione Un Certain Regard del Festival di Cannes, inizia in modo abbastanza audace, con un atto fisico di fuga, dando il tono al tema centrale: il desiderio cioè di trovare una via di fuga dalle tradizioni, da un ordine sociale obsoleto e dalle sue norme schiavizzanti che hanno avuto un effetto devastante sulle donne per secoli. La protagonista in questione, sempre in allerta per i pericoli in agguato, non è facile da identificare, ma la sua energia implacabile è accattivante e finisce per entrare nella pelle.

La coraggiosa prostituta Renuka (Anasuya Sengupta) uccide un cliente e sparisce in un lampo da Nuova Delhi, fuggendo in una piccola città dove cerca rifugio nel quartiere povero delle prostitute, popolato da edifici a un piano. Lì si innamora della bella vergine Devika (Omara Shetty), sulla cui castità stanno già sbavando gli uomini di tutta la zona, mentre la madre pensa a come venderla al meglio. Personalità al limite tra il demoniaco e il salvifico, Renuka cercherà di iniziare Devika a una filosofia libera, che guarda oltre le loro circostanze reali, lottando al contempo per la sopravvivenza di entrambe.

Nonostante l'incipit incisivo, che promette dinamiche multiple, la protagonista carismatica e la coraggiosa rappresentazione di una storia d'amore lesbica in un contesto indiano, che ha il sapore di una svolta, The Shameless si affida a una trama favolistica convenzionale che a volte può diventare noiosa, data anche la sua prevedibilità: è chiaro a tutti che una storia del genere non può finire bene. Ma c'è di più. Lo pseudonimo Renuka, che è un altro nome della dea madre indù Yellamma ed è stato scelto dalla protagonista per nascondere la sua identità musulmana, è una porta d'accesso al contesto culturale del sistema delle devadasi (proibito in India dagli anni Ottanta ma ancora in pratica), in cui le ragazze della casta più bassa sono consacrate alla divinità e devono fornire piacere sessuale agli uomini senza il diritto di rifiutare o di sposarsi e avere una famiglia.

A questo proposito, sotto la storia generalmente lineare e poco sorprendente dell'amore proibito tra due donne si nasconde il ritratto di una società che maschera dietro i culti religiosi una mostruosa disuguaglianza sociale e che ha favorito per generazioni atteggiamenti misogini, non solo tra gli uomini ma anche nelle donne, in termini di visione di se stesse. L'amore erotico tra le eroine, espresso più a parole che con le azioni, suggerisce anche una liberazione dalla presenza maschile nella vita di due donne profondamente disincantate nei confronti dell'altro sesso, piuttosto che una vera e propria attrazione. Nel frattempo, il titolo del film colpisce due bersagli: le donne “senza vergogna” che si permettono di non avere alcun riguardo per nessuno e per niente, ricorrendo persino all'omicidio quando necessario, e i governanti senza vergogna che non hanno lasciato loro altra scelta.

The Shameless è prodotto dalla svizzera Akka Films, dalla taiwanese House on Fire, dalla francese Urban Factory, dall'indiana Teamo Productions HQ Limited e dalla bulgara Klas Film. Urban Sales cura le vendite internazionali.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy