email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

CANNES 2024 Proiezioni di mezzanotte

Recensione: Les Femmes au balcon

di 

- CANNES 2024: Noémie Merlant presenta un'opera seconda sicura che mescola commedia, dramma e horror con alcuni elementi soprannaturali, con un risultato delizioso

Recensione: Les Femmes au balcon
Sanda Codreanu, Souheila Yacoub e Noémie Merlant in Les Femmes au balcon

"Potete chiamare la polizia? Non penso di riuscire a nascondere la mia felicità". Non è una frase che ci si aspetta di sentire da qualcuno che ha appena commesso un omicidio per legittima difesa. Ridendo, Denise (Nadège Beausson-Diagne) confida alla vicina di casa Nicole (Sanda Codreanu) la morte "accidentale" del marito violento, che vediamo all'inizio di Les femmes au balcon [+leggi anche:
intervista: Noémie Merlant
scheda film
]
, il secondo lungometraggio di Noémie Merlant, presentato in anteprima tra I Midnight Screenings, le proiezioni di mezzanotte di Cannes.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

L'attrice-sceneggiatrice-regista francese ha presentato il suo punto di vista sfumato sulla sorellanza e sulle relazioni uomo-donna nel suo debutto nel lungometraggio del 2021, Mi Iubita Mon Amour [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
(una proiezione speciale a Cannes), e ora ci mostra di cosa è capace, senza paura e con grande slancio. Les femmes au balcon mescola commedia, dramma e horror con alcuni elementi soprannaturali, con un risultato delizioso. Emerge come una delle visioni che più si distinguono sulla Croisette, affondando i denti nei temi della violenza di genere.

Ma non è tutto: ciò che Merlant fa con questo film non è solo coraggioso ma anche giocoso. Come regista, riesce a essere politicamente acuta e fantasiosa nel raccontare la storia di tre amiche che affrontano un trauma da abuso durante un'ondata di caldo nel sud della Francia. Fin dalla prima inquadratura, è evidente che Marsiglia è un luogo di cui innamorarsi, mentre le riprese con la gru si snodano sui vetri civettuoli delle finestre, sui balconi e sulle loro tipiche persiane di legno blu. La direttrice della fotografia Evgenia Alexandrova (Mi Iubita Mon Amour, Heartless [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
) usa tutti gli strumenti a sua disposizione per far sì che lo stile visivo del film si attenga a una dicotomia - esterno-interno e distanza-prossimità - con un dinamismo irresistibile, mentre si muove tra primi piani a mano e carrellate che si immergono nella scena, dentro un appartamento.

Lì la scrittrice Nicole condivide la casa con la sua amica Ruby (Souheila Yacoub). Le due formano una coppia intrigante: mentre Nicole sogna ad occhi aperti capitoli erotici sul balcone del vicino di casa (Lucas Bravo di Emily in Paris), Ruby è una camgirl: il sesso è la sua professione e la sessualità il suo mezzo di espressione. In quel torrido giorno d'estate, la loro amica attrice Élise (Merlant) fa loro una visita a sorpresa. Salta fuori dall'auto e corre all'appartamento in costume da Marilyn Monroe e in preda allo sgomento: è appena arrivata da Parigi dopo aver litigato con il marito (che non sembra un grand'uomo). Da quel momento in poi, la trama si dipana, un evento folle dopo l'altro, la maggior parte dei quali coinvolge il vicino di casa senza nome (ma accidentalmente bello). Riuscite a indovinare se è un bravo ragazzo o no?

Il film ha la stessa urgenza e apertura del cinema di Céline Sciamma (che ha collaborato con Merlant alla sceneggiatura), pur rimanendo la visione artistica dell'attore-regista di una femminilità fiammeggiante e coraggiosa. Preparatevi a ridere e a stupirvi per tutta la durata di Les femmes au balcon, ad applaudire e ad esultare, mentre questa gioiosa celebrazione dell'amicizia femminile prende ogni piega sorprendente possibile. Un'improbabile parte del corpo (maschile) conservata nel congelatore, un flusso di camme tragicamente silenzioso, una scena ridicolmente realistica dal ginecologo e la speranza di redenzione sono alcuni degli elementi significativi del film che si uniscono per raccontare una storia che noi, come donne, non potremo mai raccontare da sole.

Les femmes au balcon è prodotto da Nord-Ouest Films in coproduzione con France 2 Cinéma. mk2 films si occupa delle vendite mondiali del film.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy